Palazzi Vernazza e Adorni a Lecce
Wikimedia Commons, CC BY-SA 4.0, Per maggiori informazioni sulle licenze aperte consultare il sito: https://creativecommons.org/.
Sorprendere, PALAZZO VERNAZZA (facciata), 19 September 2021,
dal Catalogo
Palazzo Vernazza:
In vico Vernazza al civico n. 8, attraverso un ingresso ad arco, sovrastato da un terrazzo, si accede al piccolo cortile di Palazzo Vernazza Castromediano, che prende il nome dalle famiglie nobiliari che lo costruirono.
Anche se non abbiamo fonti che attestino l’anno di edificazione, questo edificio è uno dei più antichi di Lecce (sec. XV-XVI d. C.), il torrione di avvistamento è riconducibile al tardo Quattrocento. Alto circa 20 metri ed esteso su tre piani, è il nucleo originario dell’edificio da cui nei secoli si è sviluppato quello che è uno dei massimi esempi di abitazione fortificata leccese.
La facciata, in pietra leccese, testimonia l’originale articolazione delle finestre (rette e centinate) e delle porte. Evidenti i preziosi elementi decorativi e architettonici, risalenti ad epoche differenti, che narrano la lunga storia di questo palazzo progressivamente ampliato e arricchito dalle varie famiglie nobiliari che lo hanno abitato nel corso dei secoli, fino all’abbandono avvenuto nei primi anni Settanta del Novecento.
Durante i lavori di restauro, l’Università del Salento, sotto la direzione del Prof. D’Andria, ha condotto una serie d’indagini archeologiche nelle fondamenta di Palazzo Vernazza riportando alla luce tesori come il suggestivo Santuario di Iside.
Attualmente l’edificio è di proprietà della Fondazione Casa Bianca che dal 2011 ha reso possibile le visite ai cittadini e ai turisti.
Palazzo Adorno:
Palazzo Adorno è uno dei palazzi rinascimentali più rappresentativi del Cinquecento leccese. Nell’ingresso del Palazzo è presente lo stemma dei Loffredo e perciò si è sostenuta la committenza da parte della famiglia Loffredo, Governatore di Terra d’Otranto dal 1543. la Dott.ssa Galante nella tesi di dottorato del 2006 chiarisce che “L’inizio della costruzione del Palazzo sarebbe da collocarsi, nella seconda metà del Cinquecento, dopo il 1543, e prima del 1567-1568, date incise nell’androne d’ingresso e riferibili probabilmente al termine dei lavori. Giovanni Matteo Adorno vi abitava, infatti, stabilmente dal 1565, avendolo, forse, ricevuto dal Loffredo, che dal 1556 si era trasferito in Abruzzo dove era stato nominato Governatore.”
Il palazzo è costituito da piano seminterrato, piano rialzato e primo piano (con alcuni locali a secondo piano di epoca recente). Attraverso un androne decorato a bugnato sfaccettato con soffitto a volta lunettate si accede a un bellissimo cortile decorato.
Oggi è la sede dell’Amministrazione Provinciale di Lecce.
Wikimedia Commons, CC BY 3.0 Per maggiori informazioni sulle licenze aperte consultare il sito: https://creativecommons.org/
Simone Macchia Simone, Palazzo Vernazza-Castromediano, 30 September 2014
Wikimedia Commons, CC BY-SA 3.0
Chiocciolasud, Palazzo Adorno, 1 September 2012
Galante Stefania, Materia, forma e tecniche costruttive in Terra d’Otranto. Da esperienza locale a metodologia per la conservazione. [Tesi di dottorato], 2006
pp 57-61