Duomo di Mottola
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Nico rotolo, Facciata del Duomo di Mottola, 6 May 2018
dal Catalogo
Tra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo l’Arcivescovo di Brindisi ed Oria Roberto Biscicelli (o Piscicelli) fece ristrutturare radicalmente ed allargare il Duomo di Mottola, che si sviluppò da Ovest ad Est secondo l’orientamento e la forma attuale.
L'iscrizione dell'architrave della porta maggiore: "H.I.F.M.R.B. A.D. MCCCCCVII Hanc Fecit Mvnificvs Robertvs Biscicellvs" (Questa porta fece il munifico Roberto Biscicelli nell'anno del Signore 1507) testimonia che i lavori furono ultimati nel 1507. Alcuni storici locali non sono concordi nell’attribuzione della committenza dei lavori al Biscicelli.
La facciata presenta due porte laterali di semplice fattura e un portale d'ingresso decorato. Quest'ultimo è incorniciato da due lesene laterali, ognuna delle quali è affiancata da una colonnina liscia con capitello corinzio, poggiante su un leone stiloforo. Inoltre, vi è anche una decorazione a due festoni con gemma centrale che sovrasta la trabeazione del portale.
L’interno del Duomo è scandito in tre navate divise da colonne e termina con un unico abside a fondo semicircolare. Sulle navate laterali si aprono quattro cappelle per lato, dotate di altari.
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BibliografiaFumarola V., Carriero A., La Chiesa Madre, già Cattedrale di Santa Maria Assunta a Mottola, Mottola, 2017