Cripta di Santi Stefani presso l'antica Vaste a Poggiardo
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Lupiae, Cripta Santi Stefani, 24 May 2010
dal Catalogo
La cripta di Santi Stefani a Vaste, ricavata nel tufo, risale all'XI secolo e presenta una facciata principale con tre ingressi ad arco e una facciata laterale destra sul quale si apre un quarto ingresso e alcune finestrelle.
La denominazione deriva dal fatto che vi sono più raffigurazioni del Santo, due delle quali si possono ammirare sui pilastri centrali, sulla superficie rivolta all’ingresso.
L'interno è a tre navate absidate separate da quattro pilastri quadrangolari.
Di grande interesse artistico è il ciclo degli affreschi che possono essere divisi in tre cicli pittorici: il primo è databile tra l'XI e il XIII secolo, il secondo al XIV secolo e il terzo tra il XIV e il XVI secolo.
Sulla sinistra dell’ingresso troviamo la raffigurazione della Vergine con Bambino, seguita da un arcangelo e dall’effigie di S. Michele; sul lato destro la figura della Madonna di Costantinopoli, affiancata da S. Francesco e S. Antonio, seguita da alcuni Santi.
Nelle absidi:
· a destra la raffigurazione di Cristo fra gli Arcangeli Michele e Gabriele,
· a sinistra S. Nicola tra S. Basilio e S. Gregorio Nazianzeno,
· al centro la Vergine e S. Giovanni in una scena dell’Apocalisse;
tra le absidi le figure di S. Eligio e di S. Antonio Abate.
Numerosi altri affreschi decorano i pilastri, con le Immagini, tra le altre, di S. Filippo, S. Andrea, S. Pantaleone, S. Martino.
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Lupiae, Cripta dei Santi Stefani di Vaste, Lecce, 23 May 2010