Chiesa Parrocchiale dei SS. Niccolò e Cataldo a Lecce

Chiesa dei Santi Niccolò e Cataldo
a cura di Sara Rutigliano, Veronica Santoni, pubblicato il 15/03/2022

Toobaz, Chiesa di San Niccolò e Cataldo in Lecce (LE, Italy), 23 agosto 2007 Wikimedia Commons, CC BY-SA 3.0
Toobaz, Chiesa di San Niccolò e Cataldo in Lecce (LE, Italy), 23 agosto 2007

dal Catalogo

La Chiesa dei SS. Niccolò e Cataldo a Lecce fu eretta nel 1180 nell'area di un più antico tempio dedicato a San Nicolò. La chiesa e il convento furono commissionati da Tancredi d’Altavilla, Conte di Lecce e poi Re di Sicilia, come riportano le iscrizioni sul portale della facciata e su quello nel cortile del convento.

La Chiesa ha subìto nel corso dei secoli diversi rifacimenti e restauri e l’attuale facciata, rimaneggiata nel 1716, è espressione architettonica del linguaggio proprio al barocco leccese.

Si divide in due ordini conclusi, al primo piano è scandita da sei paraste scanalate, ornate di capitelli tra le quali su mensole, appaiono quattro statue di santi.

Nel secondo ordine si apre il rosone intagliato a foglie e poi sei statue di santi benedettini di fattura secentesca.

Il portale principale è decorato con un arco a doppia cornice con ricchissimo motivo ornamentale di foglie. La lunetta, che sovrasta l'architrave, conteneva l'affresco, di cui oggi si intravede la sinopia, raffigurante la Vergine col bambino in mezzo a due angeli.

L’impianto basilicale è a tre navate con breve transetto, al centro s’innalza una cupola ellittica impostata su un tamburo ottagonale da cui si aprono quattro finestre.

Affreschi di varie epoche adornano buona parte dell'Interno della Chiesa.

Insieme alla chiesa fu fondato l’attiguo convento che nel 1180 accolse i benedettini che furono dotati di rendite e donazioni. Nel 1494 subentrarono gli Olivetani che tra XVI e XVIII secolo ricostruirono interamente il convento in varie fasi affidando i lavori a diversi architetti.

Di notevole pregio nel cortile del convento si apre il secondo portale lavorato come quello in facciata, sul quale vi è una seconda iscrizione e nella lunetta una sinopia di una raffigurazione di San Nicola.

Il convento degli Olivetani venne soppresso nel 1807 ed è attualmente sede dell'archivio dell'Università di Lecce.

Lecce - Chiesa di S. Nicola e S. Cataldo - Facciata, negativo BN, gelatina ai sali d'argento, 13x18, 1908-1909 Fondo Gabinetto Fotografico Nazionale, Archivi Fotografici ICCD
Lecce - Chiesa di S. Nicola e S. Cataldo - Facciata, negativo BN, gelatina ai sali d'argento, 13x18, 1908-1909

Lecce - Chiesa di S. Nicola e S. Cataldo - Fianco, negativo BN, gelatina ai sali d'argento, 13x18, 1908-1909, F000493 Fondo Gabinetto Fotografico Nazionale, Archivi Fotografici ICCD
Lecce - Chiesa di S. Nicola e S. Cataldo - Fianco, negativo BN, gelatina ai sali d'argento, 13x18, 1908-1909, F000493

Lecce - Chiesa di S. Nicolò e Cataldo (monumento nazionale), cartolina, 1913, FFC018190 Fondo Ferro Candilera, Archivi Fotografici ICCD
Lecce - Chiesa di S. Nicolò e Cataldo (monumento nazionale), cartolina, 1913, FFC018190

Lecce - Chiesa di S. Nicolò e Cataldo - Il Chiostro (XVI Sec.), cartolina, 1951-2000, FFC018195 Fondo Ferro Candilera, Archivi Fotografici ICCD
Lecce - Chiesa di S. Nicolò e Cataldo - Il Chiostro (XVI Sec.), cartolina, 1951-2000, FFC018195

Lecce - Chiesa dei SS. Nicolò e Cataldo - Facciata, cartolina, 1905, FFC015127 Fondo Ferro Candilera, Archivi Fotografici ICCD
Lecce - Chiesa dei SS. Nicolò e Cataldo - Facciata, cartolina, 1905, FFC015127

LECCE - CHIESA SS. NICCOLO' E CATALDO (MONUMENTO NAZIONALE), 1951-2000, FFC031631 Fondo Ferro Candilera, Archivi Fotografici ICCD
LECCE - CHIESA SS. NICCOLO' E CATALDO (MONUMENTO NAZIONALE), 1951-2000, FFC031631

Bibliografia

Pellegrino B. - Vetere B. (a cura di), Il Tempio di Tancredi - il Monastero dei Santi Niccolò e Cataldo in Lecce, Cinisello Balsamo, 1996

altri approfondimenti