Mausoleo di Boemondo a Canosa di Puglia
Boemondo I di Antiochia, battezzato come Marco, nacque dal duca normanno di Puglia e Calabria Roberto il Guiscardo e dalla moglie Alberada di Buonalbergo, in una data compresa tra il 1051 e il 1058. Al fianco del padre partecipò alla campagna di Epiro contro i bizantini e, nel 1085 (morto Roberto il Guiscardo), ottenne con la forza le città di Bari e Taranto dal fratellastro minore Ruggero Borsa, erede della contea di Puglia; successivamente conquistò tutta la parte sudoccidentale della Puglia, ampliando decisamente la sua signoria feudale su tutta la regione. Partecipò come comandante alla prima Crociata, occasione in cui divenne signore del principato di Antiochia; morì a Canosa nel 1111 e trovò sepoltura nel mausoleo a lui dedicato, probabilmente dalla madre Alberada, nel complesso della Cattedrale di San Sabino, edificio protagonista di un grande restauro proprio sotto la committenza di Boemondo e di suo padre.
dal Catalogo
Il mausoleo costruito dopo il 1111, anno della morte di Boemondo, si erge addossato alla parete laterale esterna del braccio destro del transetto della basilica. Il suo aspetto ha molti punti di contatto con il tempietto della basilica del Santo Sepolcro di Gerusalemme. La base del piccolo edificio presenta una a pianta quadrata con una piccola abside laterale e, la muratura esterna è rivestita di marmi di reimpiego la cui superficie è scandita da arcatelle cieche e lesene; la copertura a cupola, oggi emisferica ma probabilmente differente in origine, poggia su un alto tamburo poligonale forato da profonde arcate e decorato da colonne addossate agli angoli. Si accede all'interno del tempietto tramite una porta bronzea, probabile frutto di pezzi di reimpiego. Internamente il tempietto è oggi spoglio se non per le due grandi colonne di sostegno e per la lastra che copre la tomba di Boemondo recante semplicemente il nome del defunto.
Catalogo Generale dei Beni Culturali
Autore non identificato, Vue de l'éntrée d'une Eglise appellée la Chiesa Madre, près de CANOSA,/ et d'une Chappelle Gothique ou est renfermé le Tombeau de Boemond/ Prince d'Antioche, mort aux Croisades en l'an un. Canosa. Mausoleo di Boemondo, post 1781-ante 1850, stampa, 1600309294
Catalogo Generale dei Beni Culturali
Autore non identificato, Mausoleo di Boemondo, 1977, 1600179685
Marina Falla Castelfranchi, Mario D'Onofrio (a cura di), Il Mausoleo di Boemondo a Canosa, I Normanni popolo d’Europa. 1030-1200, Catalogo della mostra (Roma, gennaio-aprile 1994), Venezia, pp. pp. 327-330
Marisa Corrente, Clara Gelao, Gian Marco Jacobitti (a cura di), Il mausoleo di Boemondo: le indagini archeologiche, Castelli e cattedrali di Puglia, Bari, 1999 , pp. pp. 537-539