Chiesa di Santa Chiara a Bari
La Chiesa di Santa Chiara fu edificata nel XII secolo dall’Ordine dei Cavalieri Teutonici in occasione dei pellegrinaggi tedeschi che passavano per la Puglia in direzione di Gerusalemme. Nel 1492 la sua titolazione cambiò diventando Santa Chiara e fu affidata alle clarisse. L'esterno si presenta in tufo lasciato grezzo e presenta un basamento in pietra calcarea. La struttura ha una copertura a cuspide segnata da una cornice che corre lungo tutto il profilo, al di sotto della quale, ad aletezze diverse, si aprono due finestroni. Il più alto, di minori dimensioni e di forma mistilinea, è segnato da una leggera cornice aggettante, al pari del finestrone sottostante. Il portale in pietra calcarea è opera dei restauri avvenuti nel 1934 e presenta nella parte superiore un timpano spezzato che richiama un linguaggio vagamente barocco. Il fianco meridionale ripropone i materiali della facciata con quattro semplici finestroni a tutto sesto incassati nella muratura.
dal Catalogo
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Fondo Ferro Candilera, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Bari - Quartiere S. Chiara (Veduta della chiesa e dell'ex convento di S. Chiara), 1920-1930, FFC013919
Wikimedia Commons, CC BY 3.0
Quisquilio, Chiesa di Santa Chiara a Bari, 2010
Chiesa di Santa Chiara (Bari), 12/11/2021 (LINK)
Chiesa di Santa Chiara, 12/11/2021 (LINK)