Duomo di Trani

Basilica Cattedrale di San Nicola Pellegrino, Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta
a cura di Veronica Santoni - Sara Rutigliano, pubblicato il 15/12/2021

TonyPistillo, Cattedrale di Trani, 24 maggio 2021 Wikimedia Commons, CC BY-SA 4.0, Per maggiori informazioni sulle licenze aperte consultare il sito: https://creativecommons.org/.
TonyPistillo, Cattedrale di Trani, 24 maggio 2021

dal Catalogo

La Cattedrale di Trani è uno dei più rappresentativi e preziosi esempi di architettura religiosa romanica in territorio pugliese.

A picco sul mare, imponente e slanciata, splende luminosa per l’utilizzo della pietra calcarea locale.

La chiesa è dedicata a San Nicola Pellegrino, un giovane di origine greca, morto a Trani nel 1094 nel corso di un pellegrinaggio. Nel 1099 il giovane venne canonizzato da Papa Urbano II e nel 1143 le spoglie mortali vennero traslate nella Cattedrale, costruita in suo onore.

La Cattedrale è rialzata rispetto al livello stradale perché venne fondata sull'antica chiesa di Santa Maria del V-VI secolo. La pianta di questa chiesa inferiore è a tre navate terminante con un’abside unica. Per accedere alla chiesa inferiore, si passa attraverso un breve sagrato dove ci sono ancora le tracce di un portico, demolito nel ‘700.

La facciata a salienti della Cattedrale presenta una scalinata a doppia rampa che sale al portale maggiore. Nella parte inferiore della facciata si succedono nove arcate cieche a tutto sesto. Il portale d’ingresso centrale è incorniciato dall’arcata poggiante su due colonnine e sostenuta da due raffigurazioni di belve. Da notare la pregevole porta di bronzo a due battenti di Barisano da Trani, databile tra il 1175 e il 1180, composta da 32 formelle raffiguranti scene sacre e profane.

In facciata si aprono su due livelli anche tre monofore e il rosone centrale.

La pianta della Cattedrale di San Nicola Pellegrino è divisa in tre navate, all’interno scandite da coppie di colonne che sorreggono matronei aperti con trifore verso la chiesa.

Un campanile di 60 metri, opera di “Nicolaus sacerdos protomagister”, affianca la facciata. Dal basso verso l’alto il campanile è scandito da un fornice nel basamento, e da una sequenza di monofore bifore, trifore e quadrifore.

All’esterno la parte retrostante della Cattedrale si staglia maestosa con il massiccio e alto transetto terminante con tre absidi. All’interno, dietro l’altare e sotto il transetto si apre la cripta che ospita le reliquie di San Nicola. La cripta è coperta da 42 volte a crociere sostenute da 28 colonne di marmo greco sormontate da capitelli di recupero a foglie d'acanto.

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Fotografo non identificato, Trani - Chiesa Cattedrale - Prospettiva esterna dal mare, 1908-1909,  gelatina ai sali d'argento, 13x18 cm, F000450 Fondo Gabinetto Fotografico Nazionale, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Trani - Chiesa Cattedrale - Prospettiva esterna dal mare, 1908-1909, gelatina ai sali d'argento, 13x18 cm, F000450

Fotografo non identificato, Trani - Chiesa Cattedrale - Prospettiva esterna dal mare, 1908-1909, gelatina ai sali d'argento, 13x18 cm, F000449 Fondo Gabinetto Fotografico Nazionale, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Trani - Chiesa Cattedrale - Prospettiva esterna dal mare, 1908-1909, gelatina ai sali d'argento, 13x18 cm, F000449

Sailko, Portale del Duomo di Trani, 8 agosto 2016 Wikimedia Commons, CC BY 3.0 Per maggiori informazioni sulle licenze aperte consultare il sito: https://creativecommons.org/
Sailko, Portale del Duomo di Trani, 8 agosto 2016

Bibliografia

Calò Mariani Maria Stella, L'arte del Duecento in Puglia, Torino, 1984

Belli D'Elia Pina, Puglia Romanica, 2003

altri approfondimenti


Altre risorse