Palazzo Casacalenda a Napoli

Palazzo de Sangro di Casacalenda
a cura di Dalila Segoni, pubblicato il 26/03/2023

Sui resti dell’antica chiesa di Santa Maria della Rotonda, venne innalzato nel Seicento l’elegante palazzo Casacalenda, i cui lavori sono attribuiti a Cosimo Fanzago (1591-1678). Successivamente, la duchessa di Casacalenda e Campolieto, Marianna di Sangro (1710-1773), affidò i lavori di restauro all’architetto Mario Gioffredo (1718-1785), che venne poi sostituito dal Vanvitelli, a causa di incomprensioni sorte con i committenti.

Tre livelli scandiscono l’elegante e raffinata facciata dell’edificio: il primo è caratterizzato dall’uso del piperno e della presenza di bianche colonne in stile dorico; nella parte superiore, dei balconi e delle finestre si alternano a lesene. Il terzo livello, invece, è stato aggiunto solamente nel XIX secolo. Gli interni del palazzo sono arricchiti dalla presenza di affreschi di Fedele Fischetti (1732-1792).

IlSistemone, Palazzo Sangro di Casacalenda (Napoli), 2011, fotografia digitale IlSistemone, CC BY-SA 3.0, Wikimedia Commons
IlSistemone, Palazzo Sangro di Casacalenda (Napoli), 2011, fotografia digitale

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