Forte Vigliena a S. Giovanni a Teduccio
Nei pressi di Napoli, nel territorio di San Giovanni Teduccio, si trovano i resti del Forte di Vigliena. Il fortino venne costruito nel 1702 per volere del vicerè Juan Manuel Fernàndez Pacheco (1650-1725), marchese di Villena.
Oggi, quello che resta della costruzione, versa purtroppo in critiche condizioni di abbandono e degrado, nonostante sia una significativa traccia del passaggio della Storia nel territorio campano. Infatti, il 13 giugno 1799, proprio qui si scontrarono i fautori della Repubblica Partenopea contro l’Esercito Sanfedista guidato dal cardinale Ruffo. Diversi battaglioni dell’esercito Sanfedista attaccarono il forte: a causa delle scarse probabilità di vittoria, i difensori del forte decisero di far esplodere la costruzione. In questo modo avrebbero sicuramente sacrificato la loro vita ma causato anche morti e feriti tra gli assalitori.
Di forma pentagonale, era costruito in tufo e pietra vesuviana; un ampio fossato circondava le mura. Il suo scopo principale era quello di proteggere il porto di Napoli, per questo motivo ero dotato di cannoni. Venne dichiarato monumento nazionale nel 1891.
Fondo MPI, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Napoli, S. Giovanni a Teduccio - Forte di Vigliena, veduta, 1901-1925, gelatina ai sali d'argento, MPI6071998
dal Catalogo
Ferdinando Scala, CC BY-SA 3.0, Wikimedia Commons
Ferdinando Scala, Torre del forte di Vigliena, 2011, fotografia digitale
Fondo MPI, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Napoli, S. Giovanni a Teduccio - Forte di Vigliena, veduta, 1901-1925, gelatina ai sali d'argento, MPI6071997
Fondo MPI, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Napoli, S. Giovanni a Teduccio - Forte di Vigliena, veduta, 1901-1925, gelatina ai sali d'argento, MPI6072001
Fondo MPI, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Napoli, S. Giovanni a Teduccio - Forte di Vigliena, post erosione, gelatina ai sali d'argento, MPI6072003
Fondo MPI, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Napoli, S. Giovanni a Teduccio - Forte di Vigliena, post erosione, gelatina ai sali d'argento, MPI6072007