Castel Capuano a Napoli
Wikimedia Commons, CC BY 2.0
Armando Mancini, Castel Capuano - facciata su via dei Tribunali, 14 giugno 2009
dal Catalogo
Il Castel Capuano a Napoli è un castello di origine normanna che deve il suo nome al fatto di essere ubicato a ridosso di Porta Capuana.
Il re di Sicilia Guglielmo I il Malo, figlio di Ruggero il Normanno nel 1160 affidò la costruzione all'architetto Buono. L’edificio per le sue funzioni difensive e di presidio militare era caratterizzato da robuste fortificazioni e da una rigorosa austerità negli ambienti. Nel 1231, per iniziativa di Federico II, si ebbe il primo intervento di trasformazione del castello, che fu reso più ospitale al fine di ospitare il sovrano di passaggio.
Sotto gli Angioini e con l'edificazione di Castel Nuovo, il Castel Capuano perse il ruolo di primo piano ma continuò comunque ad ospitare alcuni membri della famiglia reale nonché funzionari e ospiti illustri.
Successivamente sotto gli Aragonesi, nell'attesa del completamento della ricostruzione del Castel Nuovo, venne usato come principale dimora e abbellito con cicli di affreschi. Tra gli anni '70 e '90 del XV secolo, divenne edificio di rappresentanza e parte di un sistema di dimore di "svago" comprendente anche le ville di Poggioreale e della Duchesca.
Nel 1537 il viceré don Pedro de Toledo ne trasformò l’uso a tribunale del Regno, riunendovi tutte le corti di giustizia della città, e per adattarlo al suo nuovo ruolo, venne definitivamente modificato dagli architetti Manlio e Benincasa, che eliminarono le strutture militari e ristrutturarono gli spazi interni, i sotterranei furono destinati a prigione.
Nel Catalogo Generale sono consultabili 334 schede di opere/oggettid'arte: https://catalogo.beniculturali.it/search/Site/98baf54609e217a695d28c5dfd27ce08?typology=Opere%2Foggetti+d%27arte
Nel Fondo Ministero MPI (MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE) sono presenti 7 risorse relative al Castello Capuano.
Fondo MPI, Archivi Fotografici ICCD
Ruviale, Pietro, Napoli - Castel Capuano, Cappella della Sommaria, scene del Nuovo Testamento, il Giudizio Universale, gelatina ai sali d'argento, positivo, MPI6040585