Cappella Pappacoda a Napoli

Cappella San Giovanni dei Pappacoda
a cura di Sara Rutigliano, pubblicato il 27/03/2023

Carboni, Carlo, Napoli - Cappella di S. Giovanni dei Pappacoda, gelatina ai sali d'argento/ vetro, 1923-1924, E008247 Fondo Gabinetto Fotografico Nazionale, Archivi Fotografici ICCD
Carboni, Carlo, Napoli - Cappella di S. Giovanni dei Pappacoda, gelatina ai sali d'argento/ vetro, 1923-1924, E008247

dal Catalogo

 La cappella Pappacoda, eretta nel 1415 da Artusio Pappacoda e intitolata a San Giovanni Evangelista, si trova nel centro storico della città di Napoli.

Al centro della facciata si apre il portale ogivale gotico, in marmo bianco e piperno. Sul pinnacolo centrale si staglia la figura del San Michele Arcangelo con il drago e su quelli laterali le figure degli Arcangeli Raffaele e Gabriele. Più in basso è la raffigurazione del Cristo con il libro eterno.

L’impianto della cappella è a unica navata, e all’interno sono custoditi due sepolcri cinquecenteschi del Santacroce, i due Evangelisti  settecenteschi del Viva e un San Giovanni Evangelista.

Sulla parete sinistra è addossato il campanile in tufo giallo e piperno grigio scuro, che si eleva su cinque livelli. In alto sono incastonati frammenti scultorei di reimpiego di epoca romana e al di sopra di una bifora per lato è presente una decorazione terminale ad archetti trilobi e colonnine binate.

 

Nel Fondo Gabinetto Fotografico Nazionale degli Archivi ICCD sono consultabili 13 risorse fotografiche relative alla Cappella Pappacoda.

Carboni Carlo, Napoli - Cappella di S. Giovanni dei Pappacoda, portale, gelatina ai sali d'argento/ vetro, 1923-1924, E008248 Fondo Gabinetto Fotografico Nazionale, Archivi Fotografici ICCD
Carboni Carlo, Napoli - Cappella di S. Giovanni dei Pappacoda, portale, gelatina ai sali d'argento/ vetro, 1923-1924, E008248

IlSistemone, Chiesa (o Cappella) dei Pappacoda (particolare della scultura marmorea di Baboccio da Piperno), 7 June 2013 Wikimedia Commons, CC BY-SA 3.0
IlSistemone, Chiesa (o Cappella) dei Pappacoda (particolare della scultura marmorea di Baboccio da Piperno), 7 June 2013

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