Donne al Parco Monsourt. figure femminili
dipinto,
post 1900 - ante 1910
Ragione Raffaele (1851/ 1919)
1851/ 1919
Dipinto a olio su cartone raffigurante delle giovani donne al parco parigino di Monceau
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
cartone/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Ragione Raffaele (1851/ 1919)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione Michele Praitano
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pistilli
- INDIRIZZO Salita San Bartolomeo 18, Campobasso (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Ragione fu allievo di Morelli e del Lista all’Istituto di Belle Arti di Napoli. Fin dall’inizio della sua carriera artistica si dedico alla pittura di genere. Il suo arrivo a Parigi nel 1902, coincise con l’inizio della sua maturazione pittorica. Il dipinto, ambientato in uno degli spazi più suggestivi di Parigi e fonte di ispirazione per numerosi artisti, è databile agli inizi del Novecento ed è significativo dell’ispirazione di Ragione alla pittura impressionista. L’opera mostra un’immagine garbatamente mondana: una giovane donna in elegante abito estivo rosa è appoggiata a una staccionata, elemento che guida in diagonale l’intera composizione; in secondo piano sono altre due giovani donne abbigliate in bianco. Il verde della vegetazione sullo sfondo mette in risalto le note cromatiche di altri personaggi. Si nota il contrasto di chiaro e scuro e quello fra i colori chiari stesi con pennellate rapide, tali da suggerire l’ariosità e la luce dell’atmosfera. Il dipinto appartiene alla collezione che Michele Praitano ha donato nel 2014 ai cittadini e ai visitatori del Molise. Il collezionista campobassano fu animato da una passione per l'arte intesa come passione civile; seguendo lo spirito dell’architetto Giuseppe Barone, il cui lascito fu all'origine del museo civico di Baranello e di suo zio Giuseppe Ottavio Eliseo che donò alla Biblioteca “P. Albino” di Campobasso il corpus grafico barocco di Paolo Saverio Di Zinno, Praitano intraprese iniziative tese a far si che l'arte e la cultura fossero accessibili ai cittadini: con tenacia operò affinché l'intera collezione di Giuseppe Ottavio Eliseo fosse acquisita dalla Provincia di Campobasso nel 1996; attraverso l'associazionismo promosse la conoscenza dell'arte tra le nuove generazioni e il restauro del patrimonio artistico. Questa passione culturale e civile è culminata nel 2014 con l’atto attraverso cui ha deciso di destinare al pubblico la sua collezione, formata in oltre cinquant'anni di ricerca in Italia e all'estero
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400079602
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 2011
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
2021
- ISCRIZIONI in basso a destra - R. Ragione - a pennello rosso - italiano
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
decreto di vincolo (1)
decreto di vincolo (2)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0