ancona, complesso decorativo di Viani Antonio Maria detto Vianino (sec. XVII)
ancona
1618-1619
Viani Antonio Maria Detto Vianino (1555-1560/ Post 1630)
1555-1560/ post 1630
Sull'intero fondo parietale, ad inquadratura dell'altare, si svolge l'architettettonica ancona ricca di parti pittoriche e scultoree. Lo schema trionfale propone l'esaltazione della Madonna sopratutto nelle partiture pittoriche insieme alla memoria della passione di Cristo attraverso le statue lignee di San Longino e di Sant'Andrea e le parti scolpite effigianti i Sacri Vasi e il Padre Eterno
- OGGETTO ancona
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MATERIA E TECNICA
legno di abete
legno di pioppo
legno/ scultura/ pittura/ pittura a olio/ doratura
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Viani Antonio Maria Detto Vianino (1555-1560/ Post 1630)
- LOCALIZZAZIONE Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Un atto notarile del 1619 sancisce la ricompensa con cui i confratelli della veneranda società del Santissimo sangue di Cristo pagano Antonio Maria Viani, prefetto delle fabbriche ducali, per l'opera eseguita, nell'arco di tre anni, cioè per i lavori, per le pitture e i disegni da lui eseguiti nella cappella dell'Annunciata, oggi indicata col titolo dell'Immacolata. La scoperta e l'analisi del documento hanno permesso di restituire la paternità dell'opera al cremonese Antonio Maria Viani, dopo che gli storici dal Davari in poi, hanno sempre riferito l'apparato ligneo a Giovanni Battista Viani, fratello di Antonio Maria, per le parti scultoree e all'Andreasino l'attribuzione delle tele raffiguranti "l'Annunciata" e "l'Arcangelo Gabriele". L'opera dell'artista cremonese, un unicum nella zona mantovana, certo di derivazione dell'area cremonese dove frequenti sono gli apparati lignei di altari, rappresenta un'eccezzionale macchina scolpita e dorata di gusto teatrale, in cui l'impaginazione architettonica ben si amalgama con le partiture pittoriche e ad ornametno. Nel programma devozionale e di preghiera svolto, si integrano i riferimenti ai Sacri Vasi, su cui si fonda la storia della Basilica di sant'Andrea, e il ricorrente motivo del collare dell'Ordine del Redentore, ordine di cavalieri istituito dal duca Vincenzo Gonzaga nel 1608
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300147151-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0