Convento dei Padri Osservanti

Cesena, - 1932/00/00 ante

Il convento di impianto rinascimentale si sviluppa intorno al chiostro quadrato coperto con volte a crociera. Il chiostro ha archi a tutto sesto che si affacciano sul giardino. Uno dei suoi lati è visibilmente di recente costruzione, la sua diversa origine si nota anche da una curva del corridoio che dalla strada immette nel chiostro. Una scala principale conduce al primo piano, immettendo direttamente nel corridoio centrale che ha volte a crociera e a botte. Questo incrociando due bracci più corti del convento forma una specie di crociera coperta con volta a vela affrescata. Sul corridoio si affacciano sedici piccole celle adibite a vario uso. La scala principale, ricoperta da volte, ha appeso ad un muro di uno dei pianerottoli un bellissimo affresco del Milani, (1716-98), affresco che è stato strappato dal muro e fissato su tavola. Nell’ ingresso principale, incastonato nella parete, vi è un lavabo seicentesco in marmo bianco. A piano terra, ancora in ottime condizioni, si può ammirare il “notevole” refettorio cinquecentesco, voltato a crociera e oggi diviso da un muro di tamponamento

  • OGGETTO convento
  • AMBITO CULTURALE Stile Rinascimentale
  • NOTIZIE XV (metà): Le prime notizie sul convento risalgono alla metà del secolo XV, esse attribuiscono al principe Malatesta Novello, per intercessione della moglie Violante, la fondazione del monastero dedicato all’Annunziata. Violante, figlia di Guido da Montefeltro, donò all’ordine dei frati minori Osservanti il proprio giardino posto fuori porta Figarola. L’architetto di questa fabbrica fu Maso di Pietro. (Fantaguzzi, Bibl. 1). XVI (1518): Nel 1518 fu costruito il grande refettorio. In una relazione diretta da Innocenzo X, inviatagli nel 1650, è scritto che all’interno del convento vi era un locale adibito a scuola, con annessa biblioteca. Nel convento vi erano inoltre un pozzo, una fontana e venticinque camere erano adibite a dormitorio. XVII (1663): Nel 1663 fu costruito un nuovo braccio formato dal prolungamento del lato sud del braccio di ponente. XVIII (1763-67): In pochi anni, dal 1763 al 1767, fu restaurato radicalmente il braccio di mezzogiorno; fu alzato di un metro e soffittato. L’altro braccio fu sopraedificato di un piano. Diresse i lavori l’architetto Pietro Borboni. I due piccoli chiostri di cui disponeva il convento furono ridotti ad uno mediante la demolizione del braccio di mezzo e fu chiusa la cisterna che si trovava in uno di questi. XIX (1810): L’ordine dei frati fu soppresso una prima volta nel 1810 e successivamente sul finire del 1866. XIX (1896): Il convento passò in mano a vari acquirenti e solo nel 1896 i canonici rientrarono in possesso di tutto il fabbricato. XX (1932): L’ultimo restauro risale al 1932 anno in cui fu sistemato il viale e ristrutturato di dentro e di fuori tutto il convento
  • LOCALIZZAZIONE Cesena (FC) - Emilia-Romagna , ITALIA
  • INDIRIZZO Viale Osservanza, 198, Cesena (FC)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800161853
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Ravenna Ferrara Forli'-Cesena e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1988
    2019
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA scheda storica (1)
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA estratto di mappa catastale (1)
    estratto di mappa catastale (2)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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