Settembre e Ottobre
decorazione plastico-pittorica
1538-1539
Giulio Romano (1499 Ca./ 1546)
1499 ca./ 1546
Giulio Romano (bottega)
1499 ca./ 1546
Giulio Romano (cerchia)
1499 ca./ 1546
Apparato plastico-pittorico murale compreso tra coppia di paraste e cornicione
- OGGETTO decorazione plastico-pittorica
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MATERIA E TECNICA
stucco/ modellatura a stampo
intonaco/ pittura a fresco
stucco/ doratura
stucco/ modellatura
stucco/ pittura
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MISURE
Altezza: 5,10 m
Lunghezza: 3,10 m
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ATTRIBUZIONI
Giulio Romano (1499 Ca./ 1546): disegnatore
Giulio Romano (bottega): decoratore
Giulio Romano (cerchia): pittore
Scultori Giovanni Battista Detto Giovanni Battista Mantovano (1503/ 1575): scultore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Complesso Museale di Palazzo Ducale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Ducale/ D, 1, 27/ Galleria dei Marmi o dei Mesi
- INDIRIZZO p.zza Sordello, 40; p.zza Paccagnini, 3, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La campata è l'occidentale dell'originaria loggia giuliesca. La coppia di paraste delimita lo spazio entro cui si sviluppa un doppio arco: al centro della campata si colloca una nicchia con fondo dipinto a finti marmi e catino a valva di conchiglia, contenente una scultura antica qui recentemente collocata. Il torso femminile (inv. gen. 6658, proprietà del Comune di Mantova) poggia su un alto piedistallo, ornato frontalmente da un rilievo raffigurante una scena di sacrificio con quattro figure. Il cornicione in stucco collocato circa a due/terzi dell'altezza della campata, costituito da modanature classiche di vario tipo, divide il campo in due settori. Nella parte superiore si sviluppa l'arco incorniciante il catino della nicchia, affiancato da due figure alate in stucco ad altorilievo: a sinistra un giovane tra rami di vite (Settembre), a destra un vecchio su un albero da frutto, forse un melo (Ottobre). La sommità dell'arco è ornata da un tondo a rilievo in stucco raffigurante una Vittoria scrivente su scudo, poggiato al tronco di una palma al quale è legato un prigioniero; le due piccole lunette alle estremità ospitano rilievi che ribadiscono il tema della vittoria militare, in quanto raffiguranti prigioni tra trofei d'armi. L'interno dell'arco è ornato da grottesche su fondo bianco. Nella parte inferiore della campata, i due laterali, ornati da girali vegetali su fondo bianco, recano rilievi in stucco: nella lunetta superiore sinistra si osserva una coppia di putti in atto di trasportare un probabile fodero di spada; nella lunetta superiore destra una seconda coppia di putti trasporta un elmo; le due lunette inferiori ospitano una figura (femminile?) con amorino semisdraiata (una probabile Fonte, a sinistra) e una personificazione di Fiume (a destra). Alla base della nicchia si collocano tre riquadri con cornici in stucco dorato bordati da piccoli festoni e girali vegetali: i due laterali ospitano le immagini di due cigni, il centrale un piccolo roditore. Lo zoccolo a finti marmi ripropone la decorazione del piedistallo della vicina parasta. Il rilievo della parete nord della loggia giuliesca realizzato da Andreasi (1567 ca.) testimonia che nella nicchia di questa campata era collocata una “Venus pudica” già appartenuta a Giulio Romano e in seguito dispersa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303267712-2.6
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Brescia, Cremona e Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0