Novembre e Dicembre
decorazione plastico-pittorica,
1538-1539
Pippi Giulio Detto Giulio Romano
1499 ca./ 1546
Giulio Romano (bottega)
1499 ca./ 1546
Giulio Romano (cerchia)
1499 ca./ 1546
Giovanni Battista Scultori
1503/ 1575
Apparato plastico-pittorico murale compreso tra coppia di paraste e cornicione
- OGGETTO decorazione plastico-pittorica
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MATERIA E TECNICA
stucco/ modellatura a stampo
intonaco/ pittura a fresco
stucco/ doratura
stucco/ modellatura
stucco/ pittura
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ATTRIBUZIONI
Pippi Giulio Detto Giulio Romano: disegnatore
Giulio Romano (bottega): decoratore
Giulio Romano (cerchia): pittore
Giovanni Battista Scultori: scultore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Complesso Museale di Palazzo Ducale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Ducale/ D, 1, 27/ Galleria dei Marmi o dei Mesi
- INDIRIZZO p.zza Sordello, 40; p.zza Paccagnini, 3, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Al centro della campata, che corrisponde alla centrale dell'originaria loggia giuliesca, si apre la porta di accesso alla sala di Troia. La lunetta superiore ospita una nicchia circolare in stucco parzialmente dorato con fondo decorato da motivo di foglie trilobate (quercia?), destinata ad ospitare un busto; due Vittorie dipinte, di cui la prima in atto di porgere un elmo e la seconda una corona di alloro, occupano gli spazi laterali della lunetta. Negli spicchi tra arco e paraste si collocano due rilievi in stucco raffiguranti figure maschili alate, di aspetto senile, tra rami di alberi secchi (Novembre e Dicembre). La porta, inquadrata da una fascia dipinta a girali vegetali su fondo bianco, è affiancata da due fasce contenenti sottili festoni, dipinti anch'essi su fondo bianco: la loro larghezza corrisponde a quella delle due mensole in stucco bianco e dorato reggenti l'architrave della porta, sopra la quale uno spazio rettangolare oggi vuoto testimonia l'originaria collocazione di un rilievo lapideo. Lo spazio tra la porta e le paraste è ulteriormente arricchito da due fasce laterali dipinte a imitazione del porfido e lo zoccolo della parete continua la decorazione a finti marmi dei piedistalli delle paraste. Il rilievo della parete nord della loggia giuliesca realizzato da Andreasi (1567 ca.) permette di risalire ai marmi antichi qui collocati: un busto di Giulia di Tito nella nicchia circolare della lunetta e due busti di imperatori in corrispondenza delle paraste laterali (dispersi); sopra la porta, la fronte di sarcofago con Amazzonomachia, rilievo tuttora conservato presso il Museo di Palazzo Ducale di Mantova (inv. gen. 6745, proprietà del Comune di Mantova)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303267712-2.7
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Brescia Cremona e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Brescia, Cremona e Mantova
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0