Chiesa di S. Giovanni a Carbonara
Napoli,
- 1539/00/00 ca
Edificio a pianta rettangolare con muri perimetrali in tufo; capriate a vi sta; copertura a tetto con travatura sui muri
- OGGETTO chiesa-conventuale
- AMBITO CULTURALE Maestranze Locali
- NOTIZIE L’Argento fu un insigne giurista, prima membro del Sacro Regno Consiglio, poi Reggente del Collaterale, il più alto Tribunale del Regno. Carlo VI lo elesse quindi alla dignità di vice-protonotario e di presidente del Sacro Regio Consiglio. Morto nel 1730, la figlia Marfherita ne commissionò il monumento allo scultore Francesco Pagano, che Bernardo de Dominici annovera fra gli allievi di Domenico Antonio Vaccaro. Ritornati alla navata si prosegue sul lato dx e si incontrala cappella intitolata al Crocefisso, che fu prima di Lucrezia del Balzo contessa di Brienza e poi dei Caracciolo di Martina. Anche il portale d’ingresso di questa cappella è della prima metà de 500. È formato da lesene scanalate ioniche su piedistalli ed è coronato da una cornice. L’intradosso dell’arco ed decorato con angioletti. All’interno l’altare è dedicato a Lucrezia del Balzo. Il frontone è costituito da un fregio mediano con 2 pilastrini angolari
- LOCALIZZAZIONE Napoli (NA) - Campania , ITALIA
- INDIRIZZO Via di S. Giovanni a Carbonara, Napoli (NA)
- TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500219414-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2020
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
Copia cartacea della scheda di catalogo (1)
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
estratto di mappa catastale (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0