monumento funebre di Jacopo della Pila (attribuito) (sec. XV)
monumento funebre
- OGGETTO monumento funebre
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MATERIA E TECNICA
marmo/ scultura
- LOCALIZZAZIONE Montella (AV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento è immancabilmente citato dalla bibliografia locale ed anche da Francesco Abbate che ne parla nel suo libro sulla scultura napoletana del Cinquecento, attribuendo il disegno dell'opera a Jacopo della Pila (lo schema compositivo è lo stesso della tomba del vescovo Piscicelli a Salerno) mentre l'esecuzione, più provinciale, sarebbe stata affidata alla sua bottega. La data ipotizzata dallo studioso coincide con l'anno di morte di Diego, anche se sappiamo che sua moglie Margherita Orsini, solo più tardi (comunque prima della morte avvenuta nel 1521) diede inizio alla costruzine della cappella di famiglia (Scandone) entro la quale fu accolta anche la sua lastra tombale e la cona d'altare di Andrea di Salerno raffigurante l'Assunzione, visibile nella stessa chiesa fino al 1808, quando fu trasportata presso il Real Museo di Napoli. Gli angeli reggicortina del monumento sepolcrale di Diego sono riferiti da Abbate ad altra mano e ad epoca del tutto diversa. Alcuni frammenti di epigrafi ben più antiche sono stati riutilizzati in due diversi punti della cassa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500024047
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Napoli e provincia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0