Annunciazione
dipinto,
Nella parte superiore della composizione vi è Dio Padre circondato da angeli di cui uno regge il globo. Nella parte inferiore la Vergine e l'angelo Annuciante
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
- LOCALIZZAZIONE Lauro (AV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Negli stessi anni in cui Decio Tramontano dipinge questa Annuciazione troviamo altre sue opere in zona, soprattutto da Avellino dove dipinge nella Chiesa di S. Giovanni Battista nel 1851. Neglia anni successivi all'esecuzione dei quest'opera il Tramontano lavora a Napoli e non si ha notizia di una sua attività in provincia. E' possibile in questa, come pure nelle altre opere del Tramontano una forte derivazione dallo stile di Polidoro da Caravaggio mediata dalla pittura dei più grossi artisti napoletani nati agli inizi del XVI sec. cioè Pietro Negroni e Michele Curia; tendenze pittorica questa che persiste fino alla fine del secolo e non risente neppure dei nuovi apporti dell'arte di Giorgio Vasari prima e Marco Pino poi. Agli inizi del sec. XVIII Mottola restaura la tavola apportando notevoli combiamenti in parte annullati dal lavoro di conservazione e pulitura eseguito presso il gabinetto di Restauro di Capodimonte nel 1980-1981
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500047280
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1982
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI in basso a destra - DETITUS TRAMONTANUS FACIEBAT/ IOAN MOTTOLA REFECIT A(nno) D(omini) 1721 - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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