monumento funebre - a cippo, opera isolata - ambito ligure (fine sec. XIX)
monumento funebre a cippo
1890/ 1899
Lastra sepolcrale sormontata da cippo funerario trapezoidale posto su zoccolo in marmo grigio, modanato alle estremità, culminante con cornice decorata da timpano recante croce patente ed acroterii a palmetta. Il cippo reca sul fronte anteriore l'iscrizione e sulla sommità il mezzobusto del defunto posto su piedistallo
- OGGETTO monumento funebre a cippo
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MATERIA E TECNICA
Marmo
- AMBITO CULTURALE Ambito Ligure
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Cimitero di Camogli
- INDIRIZZO Via Jacopo Ruffini, 1, Camogli (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'erma di Giobatta Schiaffino è caratterizzata da una certa essenzialità di linee e decori che mettono in risalto il mezzobusto del defunto ritratto in abiti borghesi. Proprio quest'ultimo, per la sua posizione sommitale maggiormente esposta alle intemperie si presenta notevolmente deteriorato, ricoperto di muschi ed eroso al punto da renderne illeggibili i tratti somatici Il monumento sepolcrale - primo giungendo dalla rampa d'accesso alla piana H - fa parte del cosiddetto "Cimitero del Centro" o di Camogli (così denominato per distinguerlo da quello di Ruta, facente anch'esso parte del suddetto comune). Il suo progetto, (redatto intorno al 1875 dal geometra Gaetano Borzi?), sfruttando il pendio del terreno posto a ridosso del mare, suddivide la costruzione in cinque terrazzamenti, ripartiti a loro volta in piane dal sentiero e dalle scalinate che li percorrono longitudinalmente.Il problema di trovare un'adeguata collocazione al cimitero cittadino, attraversa tutto il secolo XIX, dall'applicazione a Camogli dell'editto di Saint Cloud (la cui prima attestazione risale al 1812), al 1875, anno in cui, il Comune, delibera l'edificazione della "nuova" necropoli in zona detta "Zeneixi", a sud del torrente Migliaro, al confine con Recco, facente parte della località denominata Lazza Grande. Sempre in questo luogo, infatti, dove ora si trova la Casa di Riposo per la Gente di Mare "G. Bettolo", nel 1836 si era dato avvio ai lavori per la costruzione di un primo cimitero, presto rivelatosi inadeguato a causa dell'aumento della popolazione, ed i resti mortali dei dei defunti e numerosi monumenti erano stati successivamente traslati e ricomposti nell'attuale cimitero ultimato nel 1900
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700255788
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul cippo - GIO BATTA SCHIAFFINO/ FU PIETRO/ NATO A CAMOGLI/ IL 24 MARZO 1799/ MORTO A GENOVA/ IL 18 DICEMBRE 1889/ __/ EBBE GIOVENTÙ OPEROSA / ED ONESTA/ VECCHIEZZA TRANQUILLA/ E SERENA/ MORÌ BENEFICANDO - lettere capitali - a solchi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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