allegoria della Vittoria come donna vestita all’antica e del soldato come eroe antico
Il monumento dei caduti di Camogli (GE) è situato al centro di piazza Matteotti. E' costituito da una struttura architettonica in travertino che si conclude con una simbolica alta ara sommitale in forma di obelisco. La complessa struttura basamentale racchiude le iscrizioni con i nomi dei caduti della prima guerra mondiale (sul fronte e sui lati) e del secondo conflitto (sul retro). Nella zona frontale è presente un altorilievo di marmo bianco di Carrara raffigurante una scena allegorica con due personificazioni, il soldato come eroe antico e una figura femminile, allegoria della Vittoria, nelle vesti di una figura femminile che sorregge una piccola vittoria alata in bronzo. Nell’architettura in travertino sono inseriti altri elementi decorativi in bronzo: sul fronte e sul retro sono affisse corone di alloro e ai lati fasci littori
- OGGETTO monumento ai caduti ad obelisco
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MATERIA E TECNICA
Bronzo
TRAVERTINO
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ATTRIBUZIONI
Teobaldo Pinto (1878/): scultore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Piazza Giacomo Matteotti
- INDIRIZZO Piazza Giacomo Matteotti, Camogli (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo monumento, opera dell’artista Teobaldo Pinto, viene innalzato fra il 1921 e il 1922, anno della sua solenne inaugurazione avvenuta il 2 luglio. L’idea di ricordare il sacrificio dei soldati italiani morti o dispersi durante il 1° conflitto mondiale prende avvio fra la fine del 1917 e gli inizi dell’anno successivo. L’iniziativa è sostenuta da molte associazioni e viene fatta propria dal Consiglio Comunale che, nella seduta del 10 novembre del 1918, all’indomani della proclamazione della fine della guerra, ricordata con “letizia (..) e esultanza (..) la grande vittoria delle Armi Alleate”, approva un ordine del giorno che prevede di “erigere un ricordo in luogo da destinarsi in memoria dei cittadini camogliesi caduti in guerra” oltre che di intitolare alla data storica una strada, di “inviare telegrammi al Sovrano e ai capi supremi delle armate di terra e di mare e di concorrere con un somma alla sottoscrizione aperta a beneficio degli abitanti delle terre riconquistate”. Fra il 1918 e il 1919 si forma un Comitato pro Monumento ai Caduti che segue le procedure per l’indizione di un concorso fra artisti italiani per il progetto del monumento il cui costo non dovrà superare la somma di 35.000 lire. La giuria è composta dal Sindaco Avv. Fortunato Schiaffino, dall’Ing. Cav. Edoardo Bozzo, dall’Ing.Cav. Eugenio Goeta, dallo scultore A. Brizzolara, dal pittore A. Graffonara e dallo scultore P.E. De Barbieri. Si decide inoltre di coniare una medaglia in bronzo da dare in ricordo ai reduci di guerra in occasione dell’inaugurazione del monumento. Parte delle lapidi sono frutto di una più recente sostituzione. Fonti bibliografiche: Rossini Giorgio (a cura di), “Da Baroni a Piacentini. Immagine e memoria della Grande Guerra a Genova e in Liguria”, Skira editore, Milano 2009, p. 154; Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria, CAMOGLI (GE) Monumento ai caduti sito in Piazza Matteotti”, relazione per intervento di restauro. Sitografia: http://www.comune.camogli.ge.it/c010007/mm/mm_p_dettaglio.php?idmonumento=9; http://www.monumentigrandeguerra.it (cfr. id immagine: 594, 595)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700320289
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- ISCRIZIONI sotto l'obelisco, prospetto principale (lato ovest) - AI CADUTI / PER LA PATRIA / 1915 - 1918 - a caratteri applicati in bronzo - italiano
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
estratto di mappa catastale (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0