tripode/ gamba (Guidobaldi tipo 2)

a) erma itifallica di Dionisio b) erma satiresca, Ercolano, ca 10 a.C - ante 79 d.C

Gamba di tripode, in legno, leggermente rastremata e con impiallacciatura in avorio, assai lacunosa. Conservata dalla voluta sommitale fino al foro della traversina circolare inferiore. La voluta è decorata con bassorilievi su 3 lati tranne su quello interno. La faccia esterna ha una sagoma rettangolare, lievemente svasata in alto. I 2 laterali hanno una fascia lunga e stretta alla sommità e una parte inferiore che si allarga con bordi arrotondati e sagomati. Il lato interno della voluta sopra è ad angolo retto, con un breve ripiano orizzontale dove è posto un cuneo rettangolare per l’aggancio di altro elemento, non individuato; la parte inferiore ha una fascia liscia che si raccorda in maniera curvilinea con la gamba. La struttura interna della voluta è composta da 2 parti, unite a incastro, tramite un elemento cuneiforme. Sull’asta della gamba si notano due incavi rettangolari, superiore ed inferiore, per alloggio delle traversine circolari, assenti

  • OGGETTO tripode/ gamba guidobaldi tipo 2
  • MATERIA E TECNICA avorio/ a incisione
    legno/ a intaglio/ levigatura
    avorio/ a intaglio/ lisciatura
  • MISURE Altezza: 49.7 cm
    Spessore: 5.29 cm
    Larghezza: 5.92 cm
  • CLASSIFICAZIONE ARREDI/ MOBILIA
  • LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
  • INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
  • SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE depositi
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il reperto appartiene al mobilio ligneo rivestito di avorio della Villa dei Papiri ritrovato negli scavi 2007, sul lato orientale dell’ambiente vpso, Terrazza Inferiore nell’aula monumentale (a). Un settore già abbandonato negli ultimi anni di vita della città per l'innalzamento del mare, con una serie di strutture annesse (b-c-d-e-f) come la piscina, la discesa a mare con gradinate e rampa (Guidobaldi M. P. 2019, pp. 114-115 bibliografia precedente). Si tratta di 8 gambe pertinenti a tripodi e a tavolini, almeno 3 esemplari di tripodi e 2 di tavolini (Guidobaldi M.P. 2019, tipo 1e 2, p. 119, fig. 14.5). I tripodi con gambe alte circa 89 cm, avevano probabilmente sulla sommità delle volute un bacino, non ritrovato e piedi a forma di zampe feline. Il pregiato rivestimento in avorio, proprio presso le volute, dove si è conservato, è decorato con scene figurate in bassorilievo, i cui temi rimandano, al mondo religioso, dionisiaco. Nel reperto in esame la scena sul laterale sx (a) è un’offerta proprio ad un’erma di Dioniso itifallico (Guidobaldi M.P, 2010, p. 91). Secondo nuove teorie si tratterebbe invece di Priapo (Adorato g. 2021, p. 342). Sull’altro laterale dx (b) si vede il rito dionisiaco dei liknophoroi, che consisteva nel portare in processione la cista mistica (mystica vannus) contenente il fallo di pane. Queste scene con sacrifici incruenti, presenti anche sugli altri tripodi ritrovati, hanno fatto supporre un uso rituale (Adorato G. 2020, pp. 345, nota 19). Secondo altre teorie invece l’utilizzo di questi oggetti è di tipo domestico: adoperati in occasioni particolari, in banchetti suntuosi all’aperto; senza escludere la volontà da parte del proprietario di richiedere la protezione delle divinità raffigurate (Adorato G. 2020, p. 354)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500925823
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
  • ENTE SCHEDATORE Parco Archeologico di Ercolano
  • DATA DI COMPILAZIONE 2023
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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