Chiesa di S. Petronio/ Vetrate del finestrone della/ Cappella di S. Antonio/ dopo il restauro
negativo,
1941/04/00 - 1941/04/00
Anonimo (xx Prima Metà)
XX prima metà
Perugino (1450 Ca-1523)
1450 ca-1523
La lastra era originariamente contenuta in una busta pergamina, conservata ora separatamente in una scatola. Non si scorgono i segni del portalastre
- OGGETTO negativo
-
SOGGETTO
Arti applicate - Vetrate dipinte - Restauri <1940-1941>
Pittori italiani - Sec. 15.-16. - Perugino
Architettura sacra - Chiese - Elementi architettonici - Finestre
Restauratori italiani - Vetrai - Sec. 20. - Polloni, Guido
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Basilica di San Petronio - Cappella Saraceni
-
MATERIA E TECNICA
VETRO
gelatina ai sali d'argento
-
CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
-
ATTRIBUZIONI
Anonimo (xx Prima Metà): fotografo principale
Perugino (1450 Ca-1523): disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il negativo in esame rappresenta il tondo della vetrata della cappella Saraceni a restauro ultimato. Evidente è la presenza di una mascheratura in carta nera e una scontornatura in vernice rossa tese ad isolare il dettaglio iconografico rappresentato. Da una minuta indirizzata a Monsignor Fortini, datata 24 giugno 1941, sappiamo che la locale Soprintendenza ai Monumenti realizzò un fotomontaggio che rileva lo stato della vetrata prima del restauro, inviato in allegato alla lettera spedita in tale data alla Fabbriceria (Archivio storico ex SBAP - BO M 17). Nella minuta si specifica che “il solo tondo in alto con la figura di Sant’Antonio è riprodotto a restauro avvenuto perché la fotografia prima del restauro non venne eseguita”. Tutto porterebbe a pensare che il fototipo di cui si parla nella lettera possa corrispondere a quello in nostro esame, in particolare a fronte della minuziosa mascheratura eseguita sulla lastra. Più incerta ci sembra l’ipotesi che i negativi da cui sono stati tratti i positivi componenti l’assemblaggio potrebbero identificarsi in quelli del servizio dell’ante restauro (cfr. NCT 0800641467). Se così fosse si tratterebbe di un servizio incompleto non essendo presenti nel lotto di riferimento tutti i dettagli componenti la vetrata. Notifichiamo che nella lettera succitata il Soprintendente riferisce di un altro fotomontaggio della fase post restauro delle vetrate realizzato dalla Ditta Polloni e inviato alla Fabbriceria di San Petronio. L’archivio storico della ex Soprintendenza BAP conserva una lettera inviata alla locale Soprintendenza ai Monumenti da Guido Polloni con il computo delle spese sostenute durante i lavori di restauro. Tra le voci in capitolato compaiono anche le spese sostenute per la produzione di materiale fotografico, a giudicare dall’entità della spesa, piuttosto accurato. In allegato alla lettera quattro positivi con i dettagli della vetrata e nel retro la descrizione del lavoro effettuato. A conclusione della missiva già citata inviata alla Fabbriceria di San Petronio il soprintendente con tono compiaciuto scrive: “mi sembra una bella ed evidente documentazione del lavoro fatto” (si veda FNT: BAPF053). Siamo nel giugno del 1941, le vetrate sono state già restaurate e riposte in luogo sicuro nell’attesa che la fine della guerra ne permetta la ricollocazione. Si dovrà aspettare il 1945, dopo le reiterate richieste da parte della Fabbriceria per vederne l’idoneo ricollocamento
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800641469
- NUMERO D'INVENTARIO N_001900
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI sul pergamino: recto - R. SOPRAINTENDENZA/ ALL'ARTE MEDIOEVALE E MODERNA/ DELL'EMILIA E DELLA ROMAGNA/ MOBILE C SCAF. IV N. 162/ INVENT. N. 11127/ LUOGO: BOLOGNA/ MONUMENTO: Chiesa di S. Petronio/ Vetrate del finestrone della/ Cappella di S. Antonio/ STAMPE N./ -APR. 1941 Anno XIX/ dopo il restauro/ OSSERVAZIONI - capitale -
-
DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
lettera (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0