Perugia, Basilica di San Pietro - San Costanzo dal polittico di San Pietro del Perugino
positivo,
post 1860 - ante 1890
Anonimo Seconda Metà Sec Xix (attivo Seconda Metà Sec Xix)
attivo seconda metà sec. XIX
Perugino (1450 Ca-1523)
1450 ca-1523
Positivo incollato alla pagina sui quattro angoli, ritagliato in modo irregolare
- OGGETTO positivo
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SOGGETTO
Pittori - Italia - Sec. 15.-16. - Perugino
Pittura - Polittici - Iconografia cristiana - Santi
Umbria - Perugia - Basilica di San Pietro
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MATERIA E TECNICA
CARTA
albumina
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
Anonimo Seconda Metà Sec Xix (attivo Seconda Metà Sec Xix): fotografo principale
Perugino (1450 Ca-1523): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici Etnoantropologici di Bologna Ferrara Forlì Cesena Ravenna e Rimini
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pepoli Campogrande
- INDIRIZZO Via Castiglione 7, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il positivo appartiene all'album Faccioli, collocato in una pagina che si discosta dalla consueta composizione di quattro fototipi. La pagina ne contiene nove, di formato minore, a volte evidentemente ritagliati manualmente per ridurne le dimensioni. Tra le riprese di Celestino Degoix del cimitero monumentale di Staglieno e quelle di Wilhelm Von Pluschow, con giovanetti in posa nei pressi di rovine archeologiche, si inserisce quest'unico dipinto. Una testimonianza importante di un riquadro della predella del polittico di Perugino per la basilica di San Pietro. Il polittico fu smembrato e ridistribuito nella chiesa prima delle asportazioni napoleoniche che risparmiarono solo i cinque santi della predella, conservati tutt'oggi in sagrestia: gli altri frammenti sono distribuiti fra i Musei di Lione, Nantes e Rouen. E' una pagina molto suggestiva che si differenzia dal resto dell'album per forma e in parte per contenuto. Il fondo fotografico Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri, allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. Documentazione circa il fondo è reperibile presso l'Archivio Storico della Pinacoteca, pratiche n. 31, foglio 43, n. 9
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800635803-337
- NUMERO D'INVENTARIO 31875/ 967
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- ISCRIZIONI supporto primario: recto: in basso sotto l'immagine - 399 - numeri arabi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0