Bologna/ Oratorio di San Filippo Neri/ Via Manzoni 5 - Interno/ Incursione aerea del 29 gennaio 1944
negativo,
1944/02/00 - 1944/02/00
A. Villani & Figli (ditta)
1932-1970
Torreggiani, Alfonso (1682-1764)
1682-1764
La lastra era originariamente contenuta in una busta pergamina; tale custodia si conserva separatamente in una scatola
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Bombardamenti aerei - Danni di guerra - Guerra mondiale 1939-1945
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Oratorio di San Filippo Neri
Architetti - Italia - Sec. XVIII - Torreggiani, Alfonso
Architettura - Oratori- Interni
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MATERIA E TECNICA
VETRO
gelatina ai sali d'argento
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
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ATTRIBUZIONI
A. Villani & Figli (ditta): fotografo principale
Torreggiani, Alfonso (1682-1764): architetto
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La ripresa in esame mostra le devastazioni subite dall'Oratorio di San Filippo Neri a Bologna durante il bombardamento aereo del 29 gennaio 1944, nel corso della seconda guerra mondiale. In tale evento, il contiguo Palazzo del Corpo d'Armata venne semidistrutto, coinvolgendo anche l'oratorio, del quale crollarono le volte, la copertura e il fianco destro. La lastra riprende la porzione rimasta in piedi della cupola presso l'altare maggiore, oltre alla sopravvissuta parete laterale sinistra. Si riportano le parole del soprintendente ai Monumenti dell'Emilia Alfredo Barbacci (Barbacci 1977, p. 69), che si occupò del parziale ripristino del bene: "Dopo la guerra, la soprintendenza [...] riparò i danni maggiori, ricostruendo il tetto e la parete di destra, lasciando grezzi gli elementi architettonici all'interno, in attesa che, coi modelli forniti da quelli rimasti, si possa reintegrare, anche la decorazione". In seguito alla ricostruzione al grezzo del 1949 (i lavori furono sospesi nel 1953), l'oratorio divenne deposito di materiali edili, sino al 1997 quando venne acquistato dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Dopo il restauro curato dall'architetto Pier Luigi Cervellati, il complesso riaprì nel 1999, come centro culturale, sede di conferenze. Da segnalare l'insieme di cinque riprese Villani, tra cui il negativo in esame, che documentano le distruzioni all'indomani dell'incursione aerea (inv. N_001705 – NCT 0800640512 / inv. N_000335 – NCT 0800634340 / inv. N_000336 – NCT 0800634342 / N_000337 – NCT 0800634343), effettuate nel febbraio 1944. Al di là della stretta coincidenza dei 5 fototipi, con evidenza attribuibili ad una medesima occasione date le stesse condizioni di luce (le macerie paiono ancora tutte da sgomberare, forse solo qualche trave caduta è stata posta in sicurezza in maniera diversa, ma i differenti punti di vista non offrono una probante visione), la schedina inventariale allegata a N_001705 estende la cronologia e l’autore Villani alle altre quattro riprese. Si segnala inoltre il negativo N_001382 (NCT 0800640514) che riprende la navata verso il presbiterio nel 1949 alla conclusione delle operazioni di copertura. La pala d'altare del bolognese Giovanni Masotti (1873-1915) riprodotta nell'immagine in esame (un'Immacolata), non corrisponde a quella che attualmente si conserva nell'oratorio; se il Ricci-Zucchini la ipotizza distrutta (dall'immagine è peraltro chiaro che non fu così), più recentemente Cervellati afferma la sua dispersione: “Secondo le testimonianze fotografiche mancano quindi all’appello rispetto a quanto si era salvato dalle bombe: la pala di Masotti nell’altare maggiore” (vedi BIB, p. 22)
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800640513
- NUMERO D'INVENTARIO N_001706
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI sulla busta pergamina: recto - R. SOPRAINTENDENZA/ ALL'ARTE MEDIOEVALE E MODERNA/ DELL'EMILIA E DELLA ROMAGNA/ MOBILE C SCAF. V N. 220/ INVENT. N. 13481/ LUOGO Bologna/ S. Filippo Neri - (Oratorio -)/ MONUMENTO Oratorio di San Filippo Neri/ STAMPE N. Via Manzoni 5 - Interno/ OSSERVAZIONI Incursione aerea del 29 gennaio 1944 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0