Isaia
pilastrino
1302 - 1310
Giovanni Pisano (1248 Ca./ 1314-1319)
1248 ca./ 1314-1319
Il pilastrino figurato mostra il profeta in posizione eretta
- OGGETTO pilastrino
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MATERIA E TECNICA
MARMO BIANCO
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ATTRIBUZIONI
Giovanni Pisano (1248 Ca./ 1314-1319)
- LOCALIZZAZIONE Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il nome di "Isaia", come gli altri attribuiti alle figure di "Profeti" presenti nei pilastrini dell'ordine superiore, è ormai tradizionale ma non ha alcun fondamento certo. Il profeta è uno dei più frammentari del ciclo: completamente perdute sono la mano destra e la porzione inferiore della figura, integrata nella ricomposizione del 1926. Nei depositi dell'Opera del Duomo esiste ancora la copia con integrazioni e aggiunte eseguita da Tito Sarrocchi per la ricomposizione ottocentesca, evidentemente intesa in origine a sostituire integralmente un pezzo sentito come troppo deteriorato. Del tutto da respingere ci sembra l'ipotesi di Valenziano (1993 b, pp. 74 ss.) di riconoscere in questo e negli altri personaggi del ciclo una serie di Apostoli; la presentazione iconografica (personaggi anziani con lunghe barbe fluenti, la veste ricoperta da un manto tenuto da un fermaglio alla sommità del petto) è infatti tipica dei personaggi dell' Antico Testamento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900665649-13
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Opera Primaziale Pisana
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0