storie della vita di San Giovanni Battista
rilievo,
1302 - 1310
Giovanni Pisano (1248 Ca./ 1314-1319)
1248 ca./ 1314-1319
Nella formella a rilievo la sequenza degli episodi rappresentati si snoda in due fasce sovrapposte. Nella fascia superiore abbiamo qui, da sinistra, "L' annunciazione" e "La visitazione"; e in basso, "La nascita del Battista" e "L'imposizione del nome al Battista"
- OGGETTO rilievo
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MATERIA E TECNICA
MARMO BIANCO
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MISURE
Altezza: 85
Larghezza: 107
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ATTRIBUZIONI
Giovanni Pisano (1248 Ca./ 1314-1319)
- LOCALIZZAZIONE Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'immagine complessiva mostra, sulla sinistra del rilievo originale, uno dei pilastrini foliati eseguiti come integrazione per la ricomposizione del 1926; anche la cornice superiore è un'integrazione (in cemento bianco lucidato) del 1926. Nella cornice inferiore (ugualmente realizzata in cemento) è perfettamente distinguibile l'inserzione dell'unico frammento originale conservato dell'epigrafe di Giovanni Pisano, col verso "puras hominem formare figuras h"; il frammento fu ritrovato da Bacci reimpiegato nella sistemazione ottocentesca della tomba di Arrigo VII (cfr. Novello, 1995). Dopo lo smantellamento del pergamo il rilievo venne reimpiegato nella balaustra del "Poggiolo delle reliquie" (40001066), nel 1623. Forse risale a questo intervento l'integrazione della testa dell'Angelo annunciante, come ipotizza Ciardi (1985, p. 147) ad opera del Fancelli. Il rilievo lasciò il Poggiolo intorno alla metà dell'800 e confluì insieme all'altro rlievo piano a decorare i parapetti dei nuovi organi del coro. Il riconoscimento della sua appartenenza al pergamo si deve a Supino, che nel 1904 decretò definitivamente come autografi questo rilievo e quello dei "Dannati" (40001161.28). I due rilievi piani, infatti non erano stati riconosciuti come pertinenti al pergamo nelle precedenti ricostruzioni. Il rilievo, a sviluppo piano, è il primo della serie dei nove che compongono uno dei cicli scultorei più completi dal punto di vista iconografico esistenti in un'opera rispondente a questa tipologia costruttiva e figurale. Diverse formelle presentano contemporaneamente più episodi, creando a volte una certa sensazione di eccessivo affollamento di figure. In questo caso la sequenza degli episodi rappresentati si snoda in due fasce sovrapposte, richiamando forse la disposizione data alle proprie scene da maestro Guglielmo nel pergamo che precedette quello di Giovanni all'interno del Duomo pisano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900665649-12
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Opera Primaziale Pisana
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0