Cristo compiange un caduto: allegoria della morte del soldato
monumento ai caduti a lapide
ca 1927 - ca 1927
De Lotto Annibale (1877-1932)
1877-1932
Sulla facciata dell’ex asilo comunale è collocata, centralmente tra due coppie di finestre del pian terreno, la lapide con bassorilievo di bronzo. Sostenuta da peducci, la fine cornice modanata e scolpita, conclusa da architrave, presenta al centro il rilievo di Cristo che assiste gli ultimi attimi di un soldato caduto, indicandogli con l’indice della mano destra la salvezza. La scena ribalta significativamente il tema iconografico del compianto sul Cristo morto, rendendo attivo attore della rappresentazione il Redentore. L’opera originaria prevedeva la sola cornice centrale, cui vennero aggiunte, nel secondo dopoguerra, le due lapidi che la inquadrano specularmente, riportanti i caduti dell’ultimo conflitto mondiale
- OGGETTO monumento ai caduti a lapide
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
marmo/ pittura
marmo/ scultura
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ATTRIBUZIONI
De Lotto Annibale (1877-1932): scultore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Biblioteca Comunale
- INDIRIZZO via Udine, 90, Santo Stefano di Cadore (BL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento ai caduti della Grande Guerra del comune bellunese di Santo Stefano di Cadore venne realizzato nel 1927 dallo scultore sanvitese Annibale De Lotto (l'anno è ricavato dalla monografia di De Grassi sull'artista). Affissa all'asilo municipale, oggi sede della biblioteca, l'opera riprende il tema della Resurrezione dell'Eroe, già grandiosamente risolto da De Lotto nel monumento ai caduti di Feltre, con il gruppo scultoreo del Cristo consolatore che sostiene il soldato. Sin dal 1920 il comune di Santo Stefano aveva previsto la realizzazione di una scuola professionale per arti e mestieri in ricordo dei caduti del Comelico; tramontato il progetto, si risolse a costruire un asilo infantile su disegno dell'architetto Fausto De Zolt e messo in opera a partire dal 1925 dall'impresa De Bernardin. Nel recente contributo di Emanuele D'Andrea sui monumenti ai caduti del Cadore, si specifica che lo scappellino che realizzò le parti lapidee è da identificarsi con P. Gaffarini
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500690134
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI sull'architrave - S. STEFANO CADORE AI SVOI CADVTI NELLA GVERRA 1915-1918 - capitale - a caratteri applicati -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0