decorazione pittorica, complesso decorativo - scuola mantovana (seconda metà sec. XVI)

decorazione pittorica ca 1572 - ante 1587

Ambiente di pianta rettangolare, privo di soffitto e della parete settentrionale, risultante dalla divisione di un'originaria sala in due vani: le pareti est e sud recano decorazione pittorica

  • OGGETTO decorazione pittorica
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • MISURE Altezza: 3,70 m
    Lunghezza: 5,45 m
    Larghezza: 4,16 m
  • AMBITO CULTURALE Scuola Mantovana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Complesso Museale di Palazzo Ducale
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Ducale/ D, 2, 17
  • INDIRIZZO p.zza Sordello, 40; p.zza Paccagnini, 3, Mantova (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il vano identificato con D,2,17 si colloca al di sopra della cosiddetta “cappellina” (D,2,2a-) e costituisce parte di un originario ambiente di notevole lunghezza, completato dalla porzione meridionale dell'attuale salone D,2,19: la decorazione pittorica del vano in oggetto continua, infatti, oltre il muro eretto tra questo e D,2,19 e sul frammento di tramezzo che doveva separare l'ambiente stesso dal vicino D,2,18. La decorazione imita un loggiato: su uno zoccolo a finti marmi si imposta una serie di pilastrini in marmo bianco, con fusto decorato frontalmente da un inserto vegetale e capitelli e basi di colore rosso; tra l'uno e l'altro, ampi riquadri a fondo bianco, ornati ai lati da doppio motivo a ricciolo con fondo violaceo, accolgono un intreccio di canne e steli vegetali, sui quali pendono sottili drappi e altri elementi, nello spirito di una decorazione a grottesche. Il lato orientale del vano mostra evidenti tracce di una preesistente finestra con sguincio affrescato, poi tamponata: analoghe aperture tamponate si trovano sulle pareti sud e ovest del salone D,2,19, nella porzione corrispondente all'originaria estensione dell'ambiente. La parte alta della decorazione è costituita da un'architrave recante un'alta fascia ornata da intrecci vegetali su fondo oro: il disegno regolare dei serti incornicia elementi simili a cartocci, entro i quali si collocano, a distanza regolare, piccoli cammei. Il confronto con la decorazione superstite nel vicino ambiente D,2,16 porta a ipotizzare che il salone ,di cui il vano era parte, sia stato decorato nello stesso momento in cui, committente Guglielmo Gonzaga (1572 ca. - 1587 ante), furono dipinte la loggetta dei Cani e l'intera parete occidentale del cortile pensile (la decorazione di quest'ultima continuava sull'estremità esterna della fabbrica, oggi inglobata nell'ambiente D,2,16). Alla stessa fase spetterebbero, inoltre, gli affreschi dell'ambiente oggi identificato con D,2,18, originariamente diviso in due parti, nonché delle altre due camere di cui si componeva (i tramezzi sono stati abbattuti) il salone D,2,19
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303267697-1
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Brescia, Cremona e Mantova
  • DATA DI COMPILAZIONE 2017
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

FA PARTE DI - BENI COMPONENTI

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1572 - ante 1587

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE