Motivi decorativi a grottesche

volta ca 1595 - ante 1601

Copertura composta da quattro volte a crociera dipinte

  • OGGETTO volta
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • MISURE Altezza: 2,25 m
    Lunghezza: 19,70 m
    Larghezza: 5,00 m
  • ATTRIBUZIONI Viani, Antonio Maria (e Aiuti): pittore
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Fornaretto Mantovano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Complesso Museale di Palazzo Ducale
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Ducale/ D, 1, 17/ Loggia di Eleonora
  • INDIRIZZO p.zza Sordello, 40; p.zza Paccagnini, 3, Mantova (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La loggia è coperta da una volta costituita da quattro porzioni a crociera: le vele di ciascuna crociera, delimitate da un profilo dipinto a imitazione di una modanatura a rilievo a can corrente, presentano una vivace decorazione a grottesche su fondo bianco. Le fasce a mo' di costoloni che dipartono dai capitelli delle paraste ritmando la successione delle crociere, sono ornati da girali vegetali bianchi, imitanti un rilievo marmoreo. Berzaghi (2002, p. 556; Berzaghi 2003, p. 246) ha accostato le grottesche a quelle “riunite sotto il nome di Fornaretto Mantovano” e definito alcune delle figurine che le animano “di sembianze nordiche”. Giovan Francesco Bicesi, detto Fornaretto (o Fornarino) Mantovano, fu stuccatore e pittore specializzato in grottesche, attivo nel nono decennio del sec. XVI a Sabbioneta, nei cantieri di Palazzo Ducale e di Palazzo Giardino (cfr. Perina 1987, che attribuisce a Fornaretto anche i riquadri a grottesche di Villa Moretti a Cesole): l'accostamento delle grottesche della loggia di Eleonora ai modi espressivi del pittore nei camerini di Venere o delle Grazie di Palazzo Giardino, tra gli altri, risulta condivisibile, pur nell'accentuato affollamento di elementi che distingue la composizione delle vele dai pannelli figurati degli ambienti sabbionetani. Lo schema decorativo delle vele prevede nella maggior parte dei casi una figura, di dimensioni maggiori alle secondarie, collocata al centro del campo, talora entro una struttura simile a un'edicola o davanti a un baldacchino: tutto intorno è un brulichio di animali reali e fantastici e creature semiumane (satiri, sfingi, tritoni, sirene, etc.), tra girali vegetali e rami fioriti; la base da cui dipartono i racemi e alla quale paiono ancorarsi le esili strutture d'ambientazione è costituita da fasce colorate segmentate. Tra le figure umane si distinguono soldati, una divinità (?) in armatura e un probabile re, affiancato da cacciatori su barche e donne con cesti di frutta (prima crociera, da sud); di nuovo un re, in trono sotto un baldacchino, e un probabile Marte (seconda crociera); tra gli oggetti, ha una certa rilevanza l'oggetto cilindrico con fiamme, entro una gabbia, dipinto nell'ultima crociera (un fornello alchemico?, cfr. Perina 1987, per analogia di soggetto con grottesche di Villa Moretti a Cesole). Infine, in più vele si scorgono le imprese del Monte Olimpo e del “SIC” con crescente lunare, sempre in contesti di battaglia e prestanza militare: nella prima crociera, sottostanti la scena di duello e ai lati di una probabile Minerva; nella seconda, il “SIC” è collocato tra Marte e Minerva, in alto, l'Olimpo è immediatamente sottostante e omaggiato da satiri; nella quarta vela non ci sono imprese ma si nota la presenza di due piccoli scudetti fasciati di rosso e bianco, forse un'allusione ai colori della Casa d'Austria. La terza vela è pressoché totalmente perduta. Il restauro della loggia diretto nei primi anni Trenta del secolo scorso da Clinio Cottafavi, che per primo assegnò la costruzione dell'ambiente a Viani “si limitò alla rintonacatura e alla ricoloritura di parte delle pareti, a tinte neutre, e alla pulitura delle volte. Soltanto nel volto della terza arcata, si è dovuto ridare l'intonaco che era caduto, macchiandolo a tinta unita perché, avendo ciascuna delle quattro volte disegni e figurazioni diverse, non era savia cosa pensare ad una qualsiasi decorazione” (Cottafavi 1933, p. 141). Autore del restauro pittorico fu Arturo Raffaldini
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303267683-1
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Brescia, Cremona e Mantova
  • DATA DI COMPILAZIONE 2016
  • STEMMI Volta: quarta crociera, vela est - gentilizio - Stemma - Casa d'Austria - 2 - Stendardo (?) di rosso alla fascia d'argento
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

FA PARTE DI - BENI COMPONENTI

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Viani, Antonio Maria (e Aiuti)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1595 - ante 1601

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'