fiori in un cesto
dipinto,
ca 1640 - ca 1660
Tela rettangolare dipinta in cornice lignea dorata decorata da una duplice modanatura, una liscia e una a piccoli ovuli. Raffigura un piccolo cesto di paglia di forma circolare contenente un mazzo di fiori vari e multicolori, su sfondo scuro
- OGGETTO dipinto
-
MISURE
Altezza: 50 cm
Larghezza: 62 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiammingo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Sabauda
- LOCALIZZAZIONE Manica Nuova
- INDIRIZZO Via XX Settembre, 86, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Privo di letteratura critica specifica, il dipinto è segnalato nell’inventario del 1952 come proveniente da Moncalieri e attribuito a pittore ignoto. La natura morta di fiori, disposti in un cesto collocato su una superficie piana su cui appoggiano alcuni elementi caduti, giocata sulla varietà cromatica e tipologica dei fiori oppure sull’accostamento di fiori e frutta o fiori e insetti, è una tipologia ricorrente nella tradizione fiamminga, che annovera bellissimi esempi nei dipinti di Jan Brueghel dei Velluti, Jan Brueghel il Giovane (New York, Metropolitan Museum; Ehemals Dordrecht, Slg. Aardenne; Budapest, Szépművészeti Múzeum, per cui cfr. Ertz 1984, nn. 286, 287, 288), Ambrosius e Johannes Bosschaert (Los Angeles, J. Paul Getty Museum, cfr. Grimm 1992, p. 113 fig. 58). Nel confronto con gli esempi dei maestri maggiori il quadro della Sabauda si rivela opera stanca, esercizio realizzato con diligenza scolastica ma privo di spunti inventivi, forse replica fiacca di un modello più celebre. Può essere datato alla metà del XVII secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100351294
- NUMERO D'INVENTARIO 817
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali-Galleria Sabauda
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- ISCRIZIONI retro - R. 765 - a pennello - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0