I bunker della Linea Galla Placidia

a cura di Francesca Sparvieri, pubblicato il 27/06/2023

La Linea Galla Placidia era una linea difensiva costiera costruita dopo l’armistizio di Cassibile dell’8 settembre 1943 dall’esercito tedesco con l’intento di militarizzare le coste italiane, impedendo un possibile sbarco degli Alleati dal mare che non avvenne mai. Si estendeva per circa 130 km lungo la costa adriatica, tra Pesaro e il delta del fiume Po, e si componeva di bunker e altri apprestamenti difensivi discontinui. La Linea è una delle numerose linee difensive costruite in Italia dalle forze tedesche durante la Seconda guerra mondiale.

P. Giordani, bunker abbandonati sulla spiaggia di Lido di Savio, 1971 C. Mariotti, A. Ugolini, A. Zampini, I bunker tedeschi a difesa della Linea Galla Placidia. Conservare un patrimonio dimenticato. in «ArcHistoR», vol. 9 (2018), 148–193, CC BY-NC
P. Giordani, bunker abbandonati sulla spiaggia di Lido di Savio, 1971

La Linea, costruita dall’organizzazione Todt seguendo I dettami delle forze armate tedesche, prevedeva assembramenti di nuclei fortificati in corrispondenza delle località più sensibili e con maggior probabilità di sbarco; al termine del conflitto, le strutture difensive vennero demolite ora per effetto della demilitarizzazione dei territori imposta dai Trattati di Pace ora dei processi di damnatio memorie, in parte abbandonate e in rari casi riutilizzate senza alcuna attenzione conservativa. Allo stato attuale, della Linea Galla Placidia restano tracce frammentarie. La Linea si compone di una totalità di circa 3000 bunker di cui solo una piccola parte è stata ad oggi localizzata. Molti bunker sono stati demoliti o sono irriconoscibili perché inglobati in costruzioni contemporanee, altri ancora sono finemente mimetizzati e utilizzati come deposito o cantina.

Negli ultimi anni siano state avviate numerose ricerche riguardanti i bunker di questa linea denotando una crescente attenzione su questa eredità. L’impegno, da parte delle associazioni locali, nel riportare alla luce non solo in termini fisici ma anche in chiave storica gli avamposti militari è stato la spinta per avviare anche ricerche accademiche sul tema per promuovere una conservazione consapevole di questo patrimonio difficile. Parte delle ricerche sono confluite nella WebApp https://lalineagallaplacidia.it/.

L’itinerario culturale incentrato sui bunker della costa romagnola si inquadra all’interno della Tesi di Laurea Magistrale “Chiamare i ricordi con il loro nome: catalogare e valorizzare i bunker della Linea Galla Placidia” svolta presso l’Università Politecnica delle Marche, in collaborazione con l’ICCD, da Francesca Sparvieri, tesista, sotto la responsabilità della prof.ssa Chiara Mariotti, relatrice di Tesi e con la collaborazione di Chiara Veninata e Cinzia Gallo, funzionari ICCD e Correlatori.

 

Attraverso questo itinerario culturale si vuole ampliare il panorama di  conoscenze sui bunker e sottolinearne il loro valore di patrimonio culturale. Il lavoro di Tesi e l’itinerario approfondiscono alcune località dell’intera Linea.

Bibliografia

C. Mariotti, A. Ugolini, A. Zampini, G. Biscontin G. Driussi (a cura di), «E la cantina buia dove…». Bunker e rifugi in terra di Romagna: ricerca, restauro, contaminazioni., Le nuove frontiere del restauro. Trasferimenti, Contaminazioni, Ibridazioni, Atti del convegno Scienza e Beni Culturali., Venezia, 2017 , pp. 499-509

C. Mariotti, S. Pulga, A. Zampini, G. Biscontin G. Driussi (a cura di), Bunker tedeschi della Seconda guerra mondiale. Esiti e prospettive per la conservazione delle superfici in calcestruzzo armato, Intervenire sulle superfici dell'architettura tra bilanci e prospettive, XXXIV Convegno internazionale Scienza e Beni Culturali, Giornate di studi., Venezia, 2018 , p. 709–718

C. Mariotti, A. Ugolini, A. Zampini, I bunker tedeschi a difesa della Linea Galla Placidia. Conservare un patrimonio dimenticato., ArcHistoR, vol. 9, 2018 , pp. 148-193

C. Mariotti, A. Ugolini, A. Zampini, Discovering and preserving the military landscape. ICT for the German Bunkers of the Galla Placidia Line, International Archives of the Photogrammetry, Remote Sensing and Spatial Information Sciences, XLII-2/W11, 2019 , pp. 815-822

C. Mariotti, A. Ugolini, A. Zampini, Digital perspectives to bring dissonant heritage back to life. The military landscape of the Galla Placidia Line, SCIRES-IT, vol. 11, 2021 , pp. 63-80

C. Mariotti, A. Ugolini, A. Zampini, Progetto Linea Galla Placidia. Valorizzare un patrimonio dissonante, Recupero e conservazione, 169, 2022 , pp. 62-67

M. Boglione, L’Italia murata. Bunker, linee fortificate e sistemi difensivi dagli anni Trenta al secondo dopoguerra, Torino, 2012 , p.

J.E. Kaufmann, H.W. Kaufmann, Fortress Third Reich. German fortifications and defense systems in Word War II, Cambridge, 2003 , p.

R. Szydlowski, K. Bednarz, Material and Construction Solutions of War Shelters with the Example of Hitler’s Main Headquarters in the Wolf’s Lair, 2018 , pp. 87-101

Bibliografia in rete

La Linea Galla Placidia, 27/06/2023 (LINK)

Blog Cervia e Milano Marittima, 30/05/2023 (LINK)

Associazione Centro Ricerche Belliche (CBR360°), 26/06/2023 (LINK)

National Archief, archivio bunker, 30/05/2023 (LINK)