Bologna - Via S.Stefano 9-11 - Palazzo Bolognini-Amorini - Cortile
negativo servizio,
ca 1944 - ca 1944
A. Villani & Figli (studio)
1932-1970
Servizio composto da 5 lastre negative originariamente contenute in pergamino; tali buste, con iscrizioni e annotazioni, si conservano separatamente
- OGGETTO negativo servizio
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SOGGETTO
Architettura residenziale - Palazzi - Cortili
Rifugi - Difesa antiaerea - 2 Guerra Mondiale
Elementi architettonici - Colonne - Capitelli - Portali
Italia - Emilia-Romagna - Bologna - Palazzo Salina Amorini
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MATERIA E TECNICA
VETRO
gelatina ai sali d'argento
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
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ATTRIBUZIONI
A. Villani & Figli (studio): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il servizio dello studio Villani si concentra sulla documentazione del cortile interno di Palazzo Salina Amorini. L'edificio era stato interessato da un restauro nel 1935, che aveva coinvolto in massima parte l'esterno. Le lestre in esame presentano riprese dei vari prospetti del cortile, indugiano sui dettagli dei portali (N_002168), con tagli prospettici del portico (N_002167) e offrendo una visione d'insieme del loggiato affacciato sul giardino (N_002166 - N_002169). I pergamini originali indicano la data 1944, in pieno periodo bellico. Interessanti infatti le segnaletiche presenti all'interno del cortile, che indicano la presenza di un rifugio e delle uscite di sicurezza. Già nel 1940 era stato redatto un elenco dei "ricoveri anticrollo" in città e ogni luogo ritenuto sicuro era appositamente segnalato. "Per infondere maggiore sicurezza nella popolazione, a fronte di una carenza strutturale da parte degli apparati statali a fronteggiare con mezzi e preparazione adeguate l’emergenza bellica, si provvide a segnalare tutto quanto potesse facilitare l’individuazione dei rifugi e gli interventi delle squadre di soccorso. La presenza di un rifugio era segnalata con una freccia contenente l’indirizzo dello stabile. I ricoveri dovevano essere dotati di una o più uscite di sicurezza nel caso quello principale fosse rimasto ostruito dalle macerie" (Paticchia, Brunelli 2013). Il servizio è pertanto interessante per il valore documentario rappresentato dalle iscrizioni di guerra
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800641253
- NUMERO D'INVENTARIO da N_002165 a N_002169
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0