Gubbio
positivo album,
ca 1870 - ca 1897
Anonimo (xix Seconda Metà)
XIX seconda metà
Stampa sciolta inserita con i quattro angoli nei tagli predisposti alla carta 70, recto (attualmente estrapolata)
- OGGETTO positivo album
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SOGGETTO
Architettura – Palazzi – Cortili - Loggiati - Portali
Architetti – Italia – Sec. XV - Martini, Francesco di Giorgio
Italia – Umbria - Gubbio – Palazzo Ducale – Cortile interno – Portale
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
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ATTRIBUZIONI
Anonimo (xix Seconda Metà): fotografo principale
Martini, Francesco Di Giorgio (1439-1501): architetto
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici Etnoantropologici di Bologna Ferrara Forlì Cesena Ravenna e Rimini
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pepoli Campogrande
- INDIRIZZO Via Castiglione 7, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE All’interno dell’Album Faccioli sono rintracciabili diversi positivi relativi alla città umbra di Gubbio, siano essi riproduzioni di dipinti raffiguranti la tradizionale festa dei Ceri (vedi inv. 659) o piuttosto vedute cittadine (inv. 694). L’albumina in esame, pubblicata nel 1897 in un contributo all’interno di Emporium (vedi BIB), mostra l’angolo nord-occidentale del cortile interno del Palazzo Ducale di Gubbio. L’articolo entro cui è stata rintracciata l’immagine, che riferisce del ceramista mastro Giorgio Andreoli inventore della tecnica del “lustro”, contiene pubblicata, tra le varie fotografie di architetture cittadine, anche una seconda stampa ugualmente contenuta nell’album Faccioli, la n° di inventario 1031, una ripresa del chiostro del convento di San Francesco. E’ probabile che le due stampe fossero tra quelle più comuni e maggiormente circolanti sul paese eugubino, pur entrambe non mostrando fascette o timbri che ne rivelino l’autore (o gli autori). La data di ripresa per ambedue le immagini è fissata dalla pubblicazione del contributo, dunque chiaramente antecedente al 1897, anche se tale termine non costituisce un valido e certo ante quem per la stampa dei due positivi (che si preferisce circoscrivere indicativamente tra il 1870 e lo stesso ’97, per via della tecnica all’albume). Il Palazzo Ducale di Gubbio, seconda città del territorio del Montefeltro, fu voluto dal signore d’Urbino e di Gubbio, Federico da Montefeltro, duca dal 1474. Francesco di Giorgio Martini si occupò di edificare la fabbrica su anteriori preesistenze, raccordando la nuova costruzione con una struttura di epoca precedente (evidente l’asimmetrica planimetria del patio interno). Il cortile, porticato solo su tre lati con capitelli in pietra serena, richiama quello di Urbino per la consonanza di alcuni elementi architettonici riproposti nella residenza eugubina. Si menzionano in chiusura i restauri del 1901-1902 che interessarono l’intero abitato, prevedendo contestualmente la modifica dell’ordine delle finestre rivolte a meridione del piano nobile del Palazzo Ducale. Il fondo fotografico Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri, allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. L'acquisizione avvenne in due fasi, tra il 1917 e il 1918. Nei precisi elenchi che testimoniano la transazione si citano: "597 fotografie di diversi formati e soggetti montate su cartone, 624 fotografie di diversi formati e soggetti senza cartone, 31 fotografie su cartone di diverse misure, di soggetti architettonici, e 9 fotografie senza cartone, di diverse misure, di soggetti architettonici" (9 maggio 1917) e "576 fotografie di diversi formati e soggetti" (9 aprile 1918). Documentazione circa il fondo è reperibile presso l’Archivio Storico della Pinacoteca, pratiche n.31, foglio 43, n. 9
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800635803-395
- NUMERO D'INVENTARIO 31875/ 1025
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0