Adorazione dei Magi

dipinto, 1550-1599

La Madonna con il Bambino e San Giuseppe, appoggiato ad un basso muro, sono raffigurati davanti ad un edificio in rovina. Presso il gruppo è inginocchiato uno dei Magi (con la veste bianca e il manto giallo), seguito dal corteo con i cammelli; a sinistra, in primo piano, è il re moro (con il mantello rosso) davanti a due figure. A destra vi è uno sfondo di paesaggio con rovine di edifici classici

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 69 cm
    Larghezza: 45 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Fiammingo
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale d'Abruzzo
  • LOCALIZZAZIONE Forte Spagnolo
  • INDIRIZZO via Castello, L'Aquila (AQ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa tavola è registrata con il numero 220 nell'inventario dei dipinti del Palazzo Municipale dell'Aquila, con l'attribuzione a Polidoro da Caravaggio (c. 1500 - 1546). La riferiscono a questo pittore anche il Leosini (1848, ma dubitativamente), il Bonanni (1874), il Bonafede (1888) e il Bindi (1889). Nell'Inventario degli oggetti d'arte della Provincia dell'Aquila della Gabrielli (1934) questo dipinto è riferito alla scuola locale e datato agli inizi del XVII secolo. Si tratta, come hanno già riconosciuto il Bologna (scheda n. 382) e il Moretti (1968; 1971) di un'opera fiamminga, databile alla seconda metà del XVI secolo, di qualità non molto elevata - la prospettiva delle architetture e l'anatomia delle figure sono molto approssimative. Trova confronti nell'ambito di un gruppo di Adorazioni dei Magi di area meridionale: è vicina, per quanto riguarda la composizione, al dipinto conservato nel Duomo di Avellino (G. Previtali, La pittura del Cinquecento a Na poli e nel Vicereame, Torino 1978, pp. 99, 131, fig. 106: forse di Ippolito Borghese, ultimo decennio del XVI secolo). Recentemente è stata notata la somiglianza dell'opera con l'Adorazione di Pietro Torres, collocata nella Chiesa di Sant'Anna a Palazzo a Napoli. Probabilmente conosciuta ad un committente, fu presa a modello per la nostra opera, pur essendo, quest'ultima, di minori dimensioni e di più raffinata fattezza.Ciò ha indotto a pensare alla devozione privata, come finalità della committenza (Vittorini, 2013)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300020127
  • NUMERO D'INVENTARIO 41
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo con esclusione della citta' dell'Aquila e dei comuni del cratere
  • DATA DI COMPILAZIONE 1982
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
    2016
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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