confessionale, 1741 - 1741

Confessionale con pianta mistilinea e modanature alla base. La fronte è convessa nella parte bassa; ai lati dell’inginocchiatoio due ali di forma mistilinea e quattro colonne doriche (due per lato) con capitelli ionici con festoni di foglie tra le volute. I capitelli sono di legno più scuro. La grata è in ottone traforato con al centro croce con lettere OPSH. Alla sommità del confessionale frontone modanato; uno reca una scritta in lettere bianche dipinte sulla fronte

  • OGGETTO confessionale
  • AMBITO CULTURALE Bottega Romana
  • ATTRIBUZIONI Ungheri Giuseppe (roma, Notizie 1741)
  • LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria SS.ma Assunta
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il confessionale è un mobile chiesastico in cui il sacerdote amministra (va) il sacramento della penitenza: Nelle forme attuali comincia a comparire nel sec. XVI; precedentemente il confessore aveva semplice sedia o cattedra senza fissa collocazione in chiesa. Il confessionale è generalmente in legno, alcune volte è di pietra o marmo o può essere ricavato dall’interno delle pareti della chiesa. Specie in età barocca e rococò l’arte del legno ha lasciato nei confessionali veri capolavori, di forme molto complesse, ricchi di sculture e intagli.Questi confessionali furono commessi (commissionati) dal Camerlengo Pantaleone Saracinelli nel 1741 a Giuseppe Ungheri romano (Perali, op. cit., p. 258) figura d’artista non altrimenti conosciuto, il quale ci ha lasciato in questi mobili chiesastici una testimonianza delle sue buone capacità di integliatore
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000060178
  • NUMERO D'INVENTARIO 12931
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2012
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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