candeliere d'altare, serie - ambito piacentino (fine sec. XVIII)

candeliere d'altare, 1790 - 1799

La base triangolare, con piedi a zampa leonina, presenta spigoli piatti e squadrati: su ogni faccia la decorazione è costituita da una cartella centrale con motivo floreale e da volute a greca. Il fusto è costituito da tre modanature e da un nodo riccamente decorato da foglie d'acanto e da fiori annodati ad una coppia di volute centrali. Il fusto, riccamente decorato e sul quale ricorre il motivo a foglia d'acqua, va restringendosi verso il piattello che, sorretto da un grosso cesto di foglie intagliate, è completato da una decorazione a corona traforata ed estraibile

  • OGGETTO candeliere d'altare
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piacentino
  • LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Non si conosce la provenienza del manufatto che risente già del gusto neoclassico, specialmente la base profilata da simmetriche volute a greca, che portano a datare l'oggetto sul finire del XVIII secolo. Fu probabilmente prodotto in ambito locale e confronti si possono istituire con sei candelieri del servizio d'altare conservati nella chiesa della Steccata di Parma, opera dell'intagliatore parmense Odoardo Panini e dell'indoratore Giovanni Zurlini (cfr., a cura di Fornari Schianchi L., "Per uso del santificare et adornare. Gli arredi di S. Maria della Steccata", Parma 1991, p. 92). Identica la definizione del basamento con le volute angolari a greca ornate da rosette. Gli esemplari piacentini, soprattutto nel fusto a più espansioni, risentono ancora del gusto rococò. La recente doratura ne appiattisce altresì i valori plastici falsandone il giudizio di qualità. Si fa inoltre notare che nel Guardaroba della sacrestia esistono sei candelieri medi (h. 106, stato di conservazione buono), sei candelieri piccoli (h. 73, stato di conservazione buono) ed un candelabro (h. 142) della stessa tipologia: si tratta di un insieme di diciannove pezzi, costituenti il servizio solenne per adornare l'altare maggiore. La serie dei candelieri d'altare fu ridorata negli anni '30 del Novecento dal restauratore Sclavo di Cremona (comunicazione orale padre Strinati)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800306616
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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