tavolo, serie - ambito piacentino (fine sec. XVIII)
tavolo,
1790 - 1799
I tavoli hanno gambe tornite e poggiano su una pedana, pure di legno
- OGGETTO tavolo
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MATERIA E TECNICA
LEGNO DI NOCE
- AMBITO CULTURALE Ambito Piacentino
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo l'ipotesi formulata da G. F. Rossi, il progetto dell'arredo del refettorio si deve riferire a Bernardo della Torre, architetto dell'ordine vincenziano e primo superiore del Collegio (Rossi, III,1978, p. 29). Come risulta da una lettera, il Della Torre ricevette le piante del Coro e del Refettorio impegnandosi a "segnare in buona e giusta maniera le spalliere che rimanderò quando avrò avuto il tempo di delinearle" (Ibid, p. 29). L'esecuzione del complesso, sempre secondo il Rossi, è da ascrivere ad ebanisti locali e si può pensare ai nomi di Francesco Begni, Carlo Gali e Giovanni Bianchi, autori degli armadi della Sacrestia (1745). Si sa che nel 1746 la fabbrica del Collegio era terminata e fornita degli arredi, ma fu gravemente danneggiata dalla guerra in corso fra austriaci e spagnoli: fra il 1748 e il 1750 la fabbrica venne ricostruita e si provvide verosimilmente al ripristino degli arredi. L'origine emiliana dell'arredo del refettorio è testimoniata, oltre che dalle gambe dei tavoli modanate, anche dalla cornice del dorsale che inquadra la pannellatura, un motivo tipico nell'area fra Parma e Piacenza. E' stato effettuato un restauro nel corso degli anni '50 del Novecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800306613A
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0