Motivi decorativi a grottesche
decorazione plastico-pittorica
ca 1561 - ca 1573
Bertani Giovanni Battista (attribuito)
ante 1516/ 1576
Bertani Giovanni Battista (cerchia)
ante 1516/ 1576
Ambiente di pianta rettangolare con volta a padiglione lunettata,: l'originaria parete orientale è stata sostituita da un'apertura serliana, così da trasformare la camera in parte dell'attuale sala delle Quattro Colonne
- OGGETTO decorazione plastico-pittorica
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a mezzo fresco
stucco/ modellatura
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MISURE
Altezza: 4,55 m
Lunghezza: 5,27 m
Larghezza: 7,21 m
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ATTRIBUZIONI
Bertani Giovanni Battista (attribuito): disegnatore
Bertani Giovanni Battista (cerchia): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Complesso Museale di Palazzo Ducale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Ducale/ D, 1, 47/ Sala delle Quattro Colonne
- INDIRIZZO p.zza Sordello, 40; p.zza Paccagnini, 3, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La denominazione della camera, tramandata anche dalle parole con cui Ulisse Aldovrandi, a Mantova poco dopo il 1580, descrisse gli ambienti della Rustica (Scienza a Corte 1979, p. 186, pp. 200-212), deriva dal soggetto della decorazione dipinta della volta: grottesche su fondo azzurro/grigio occupano, infatti, i settori in cui questa risultava suddivisa da perdute cornici in stucco. Spetta a Umberto Martineghi, responsabile del restauro dell'ambiente nel corso dei lavori diretti tra 1924 e 1925 da Cottafavi (cfr. Cottafavi 1926, p. 141) la restituzione in superficie, “a chiaroscuro” dei modellati perduti: una prassi che ricorre nelle tre camere componenti la sala. Il disegno della volta è basato su una successione di comparti di varia forma: nella parte centrale due campi esagonali irregolari, dal fondo ocra pallido e con tracce interne di probabili racemi, sono affiancati da due fasce continue a grottesche, a loro volta attorniate da una successione di pennacchi dagli angoli smussati; la decorazione a grottesche ricorre al loro interno e nelle vele di ciascuna lunetta. Distribuite in numero di tre su ogni parete corta e di quattro sulle pareti maggiori (ridotte a due sulla parete orientale, a causa dell'apertura della serliana), le lunette recano traccia di un'originaria decorazione in stucco a doppia voluta, attorniata da motivi dipinti a grottesche. Come sottolinea Berzaghi (2014, p. 51), l'esecuzione delle grottesche spetta allo stesso artista attivo nella camera degli amori di Giove: una somiglianza stilistica che ricorre anche nelle fasce di contorno dei due comparti esagonali al centro della volta, assimilabili a quelle dipinte lungo il profilo interno dei lacunari con racemi e tondi in stucco della stessa camera
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303267724-3
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Brescia, Cremona e Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0