Idolino di Pesaro. Statua porta lucerna
statua
post 1775 - ante 1958
opera in gesso
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
GESSO
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MISURE
Profondità: 39 cm
Altezza: 157 cm
Larghezza: 51 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione Italia Centro-settentrionale
- LOCALIZZAZIONE deposito
- INDIRIZZO Via Giacomo Leopardi, 15, Bergamo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua in bronzo da cui è tratto il calco fu scoperta a Pesaro nel 1530 e conservata nella villa del duca di Urbino a Monte Imperiale fino al 1633. Passò poi ai Medici e fu trasferita a Firenze, agli Uffizî. Oggi si conserva al Museo Archeologico Nazionale di Firenze. Rientra nella tipologia degli "idolini" usati come portalucerne. Si tratta di un'opera romana, probabilmente del sec. I a.C., copia di un originale greco del 430-420 a.C. riferibile alla tarda attività di Policleto. Allo stato attuale degli studi non è possibile determinare la data d’ingresso del gesso nel patrimonio dell’Accademia né dove e quando sia stato formato, per questo vengono indicati come estremi cronologici il 1775 circa e il 1958. E’ infatti a partire dall’ultimo quarto del XVIII secolo che si diffonde l’uso di cavare gessi da opere antiche a fini didattici. L’ante quem 1958 fa, invece, riferimento al primo inventario dell’Accademia Carrara in cui compare il gesso. Il gesso è stato preso in considerazione da Lucrezia Bertoli nella sua tesi di laurea, travisandone il soggetto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303243442
- NUMERO D'INVENTARIO 255
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0