ritratto di George Bernard Shaw

scultura, 1927 - 1927

Il personaggio, raffigurato in età matura, è ritto, il piede sinistro avanzato, il capo rivolto a sinistra. Indossa giacca abbottonata davanti, camicia chiusa al collo da cravatta dritta. Le braccia sono incrociate sul petto; la mano sinistra poggia sul braccio opposto la destra, chiusa a pugno e sollevata. La testa è caratterizzata da capelli e folta barba un poco in disordine, spesse sopracciglia corrugate, orecchie a sventola

  • OGGETTO scultura
  • MATERIA E TECNICA gesso/ modellatura
  • ATTRIBUZIONI Troubetzkoy Paolo (1866/ 1938)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del Paesaggio
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Viani Dugnani
  • INDIRIZZO frazione Pallanza, via Ruga, 44, Verbania (VB)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo ritratto a grandezza naturale di B. Shaw è identificabile con quello menzionato nella biografia scritta da Luigi Troubetzkoy: "Bernard Shaw nel 1932 e 1933 si trovava a passare l'estate all'hotel des Iles Borromees a Stresa, veniva sovente a Cabianca e passavano delle mezze giornate assieme. Paolo fece una statuina di Bernard Shaw in poltrona ed una statua in piedi, grandezza al vero. Shaw acquistò la statuina, ma rinunciò alla statua grande. Non avrebbe saputo dice dove collocarla. Ma lo scrittore volle pagare un prezzo così alto, che T. non intendeva accettare. -Tenete tutto-, rispose Shaw, -quello che vi ho dato forse non corrisponde neanche al valore di un'opera così bella, che non sarà mai pagata abbastanza. D'altronde il successo del mio lavoro (Santa Giovanna) mi dà tanto guadagno, che io non faccio proprio nessun sacrificio-". Secondo il testo, la statuina in poltrona eseguita contemporaneamente all'opera in grande, non sarebbe identificabile con quella conservata in Museo che reca la data 1927. Va considerato tuttavia che questa biografia riporta in più luoghi datazioni approssimative o inesatte, per cui è possibile che l'intero episodio (e quindi anche la datazione della statua in grande) vada riportato al 1927. L'accenno al dramma "Santa Giovanna", rappresentato per la prima volta nel dicembre 1923, avvalora l'ipotesi della datazione meno avanzata. Inventari: GT, 1977, n. T 329. Bibliografia: L. Troubetzkoy, P. Troubetzkoy nel Museo di Pallanza, Milano, s.d. Per una bibliografia aggiornata si confronti: "Paolo Troubetzkoy 1866-1938" a cura di G. Piantoni e P. Venturoli, catalogo della mostra, Torino, 1990
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100129057
  • NUMERO D'INVENTARIO GT
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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