La tela, fortemente ofuscata, raffigura le figure poste su nuvolke grigie di consistenza densa e opaca, disposti secondo uno schemja triangolare, di tipo quasi gerarchico. Nella rappresenatzione sono evidenti gli atributi iconografici: ai piedi di San Luigi, in veste nera e cotta bianca, si trovano il giglio; S. Apolonnia, avvolta in un manto azzurro che si apre su una veste chiara, tiene nella sinistra la palma del martirio, mentre un angioletto accanto a lei solleva le tenaglie; S. Giuseppe, in un gran manto bruno, ha nella mano destra, secondo un modello iconografico tipico della controriforma, un bastone fiorito. Lo sguardo dei santi è rivolto verso l'alto, dov'è rappresentato un triangolo incritto in un cerchio che irradia una debole luminosità a rompere l'oscurità del cielo terrigno di fondo. Al di sotto del simbolo divino, si intravedono alcune testine di cherubini