angioletti reggighirlanda decorazione plastica

angioletti reggighirlanda

decorazione plastica

Thorwalsen Bertel (1770/ 1844)
1770/ 1844

Conterio Bartolomeo (notizie 1838-1840)
notizie 1838-1840

Magistrini Giuseppe (notizie Prima Metà Sec. Xix)
notizie prima metà sec. XIX

Entro una cornice in bronzo dorato, su un asuperficie in marmo verde di varallo, sono posti tre putti in bronzo dorato, raffigurati danzanti e in atto di reggere una ghirlanda fiorita. I due rilievi sono posti alle estremità sottostanti la mensa d'altare

angioletti reggighirlanda (decorazione plastica, coppia) di Thorwalsen Bertel, Conterio Bartolomeo, Magistrini Giuseppe (secondo quarto sec. XIX)

OGGETTO decorazione plastica
MATERIA E TECNICA marmo verde di Varallo/ sagomatura
bronzo/ sbalzo/ fusione/ doratura
ATTRIBUZIONI Thorwalsen Bertel (1770/ 1844): disegnatore
Conterio Bartolomeo (notizie 1838-1840): esecutore
Magistrini Giuseppe (notizie Prima Metà Sec. Xix)
LOCALIZZAZIONE Novara (NO)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Il 5 giugno 1833 il Thorvaldsen invia una lettera alla fabbriceria della Cattedrale con la quale segnala di aver già trasmesso al fonditore Bartolomeo Conterio i modelli die puttini commisinategli, previa lettera scritta di Alessandro Antonelli: infatti sembra assodato che il suo intervento fu dovuto alla volontà dello stesso Antonelli, già autore del progetto d'imnsieme dell'altare maggiore (P. PORTOGHESI, Antonelli Alessandro, in Dizinario Bibliografico degli Italiani, V. III, Roma 1961, pp. 480-481; F. ROSSO, Antonelli e la Mole, progetti costruzione e vicende del monumento di Torino/ 1859-1961, catalogo della mostra, Torino 1976, p. 37). Alla lettera prima citata, seguono alcuni pagamenti nei confronti dello scultore danese per i modelli forniti e successivamente fusi dal Conterrio., come risulta dal contratto redatto il 14 agosto 1933, con il quale gli viene commissinata la fonditura di tutti gli ornati dell'altare maggiore. Un modello in gesso dei tre angioletti è stato segnalato da Romano e quindi da Pescarmona sullo scalone del PAlazzo Episcopale. L'altro modello, sempre su indicazione di Pescarmona, pare giacere in pezzi in una soffitta dello stesso palazzo. I rilievi, segnalati da Bianchini e da Barlassin ae Picconi, furono eseguiti a Roma e da qui inviati a Milano, come risulta dalla lettera sopra citata. Stilisticamente sono ancora un richiamo al clima neoclassico post-winkelmiano, che influenzò il primo Thorvaldsen al suo arrivo a Roma nel 1797, con innesti ancora greco-romani m ain una direzine già preannunciante il naturalismo, come d'altra parte suggerisce anche la datazione dei due lavori (J. B. HARTMANN, Thorvaldsen scultore danese e romano di adozine, Città di Castello 1971; Bertel Thorvaldsen Ein danischer Bildhauer in Rom. Skulpturen, Modelle, Bozzetti Handzeichnungen, Catalogo della mostra, Colonia 1977). Per la bibliografia specifica si veda Novara, Archivio Capitolare del Duomo, Documenti e note circa l'altar maggiore, teca 62; A. BIANCHINI, Il Duomo e le sculture del corpo di guardia, Novara 1836, p. 15; G. CASALIS, Dizinario geografico storico-statistico-commerciale degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, Torino 1843, vol. XII, p. 101; G. BARLASSINA, A. PICCONI, Le chiese di Novara, Novara 1933, p. 43; (C. BARONI, L'arte in Novara e nel novarese, in "Novara e il suo territorio", Novara 1955, p. 607; G. ROMANO, Novara, in Guida breve al patrimonio artistico delle provincie piemontesi, Torino 1979, pp. 70-71, tav. 46; D. PESCARMONA, Sculturre della cappella della SS. Sindone e l'altare del Duomo di Novara, in E. CASTELNUOVO, M. ROSCI (a cura di), Cultura figurativa e architettonica negli Stati del Re di Sardegna, catalogo della mostra, Torino 1980, V. II, pp. 591-596; Novara, Archivio Storico Diocesano, L. CASSANI, Arte e artisti nel novarese, s.d., p. 268
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100024093
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
DATA DI COMPILAZIONE 1980
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0