ritratto di Luisa Casati Stampa Marchesa di Soncino

scultura 1910-1915

La giovane donna, alta e sottile, è elegantemente abbigliata: l'abito scollato di tessuto morbido e leggero lascia scoperte le caviglie e i piedi, calzati con scarpette col tacco alto; la cintura è annodata a vita con più giri; si nota un ornamento (fiore?) sulla spalla sinistra. I capelli, tagliati a caschetto, alla garconne, coprono la fronte, su cui sono fermati da una fascia

  • OGGETTO scultura
  • MATERIA E TECNICA gesso/ modellatura
  • MISURE Profondità: 37
    Altezza: 60
    Larghezza: 15
  • ATTRIBUZIONI Troubetzkoy Paolo (1866/ 1938)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del Paesaggio
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Viani Dugnani
  • INDIRIZZO frazione Pallanza, via Ruga, 44, Verbania (VB)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Tradizionalmente si ritiene che il personaggio raffigurato in questa statuetta sia la Marchesa Casati, prima moglie del Marchese Camillo Casati Stampa. Questa dama, che nei primi anni del nostro secolo si era resa celebre per la sua eccentricità e la sua bizzarra eleganza, è riconoscibile anche per il singolare tipo fisico, reso noto dai ritratti che le fecero altri artisti (Alberto Martini, Ignazio Zuloaga, Giovanni Boldini). L'opera in esame, esposta alla Mostra della Secessione di Roma, 1913, è databile a quell'epoca, pressapoco contemporanea al ritratto dipinto da Boldini, conservato presso la Galleria d'Arte Moderna di Roma. E' probabile che Troubetzkoy abbia eseguito l'opera a Parigi, dove la Casati frequentava lo stesso ambiente artistico e mondano di altri personaggi ritratti dallo scultore in quel periodo (D'Annunzio, Boldini). Inventari: GT, 1977, n. T 53. Restauro eseguito nel 1976 dallo scultore G. Taverna di Torino: "restaurato piedi" (v. Q. A. Taverna, n. 49). Bibliografia: Cat. mostra Secessione romana 1913-1916, Roma, 1987, scheda n. 239; Bossaglia, Castagnoli, Troubetzkoy, P. Troubetzkoy scultore, Intra, 1988, pp. 170-171; Grioni J.S., A Forgotten Celebrity. P. Troubetzkoy, the sculptor prince, in Apollo Art Magazine, Londra, giugno 1968; Grioni J.S., Nelle sue sculture vive in suo tempo. Ricordo di P. Troubetzkoy, in Le vie d'Italia e del Mondo, T.C.I. Milano, giugno 1969; Grioni J.S., Una celebrità dimenticata. P. Troubetzkoy, il principe scultore, in Arte illustrata, Milano, giugno 1971, n. 41. Per una bibliografia aggiornata si confronti: "Paolo Troubetzkoy 1866-1938" a cura di G. Piantoni e P. Venturoli, catalogo della mostra, Torino, 1990
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100012542
  • NUMERO D'INVENTARIO GT
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1989
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Troubetzkoy Paolo (1866/ 1938)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1910-1915

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'