murtaru / murtaruni (Mortaio, bene semplice)
XIX secolo seconda metà
Il mortaio è un utensile utilizzato per pestare, ridurre in polvere e mescolare sostanze alimentari e farmaceutiche solide. Si tratta essenzialmente di un recipiente generalmente di forma emisferica o tronco-conica, il fondo, in funzione dell’utilizzo, può essere tondeggiante o piano, le pareti sono robuste, ed e prodotto con diversi materiali quali metallo, legno, roccia etc., nel quale vengono poste le sostanze da triturare con l'azione di un pestello che di solito è prodotto con lo stesso materiale del mortaio
- OGGETTO mortaio per erbe aromatiche
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CLASSIFICAZIONE
STRUMENTI E ACCESSORI/ ARTIGIANALI
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione Amaro Averna
- LOCALIZZAZIONE Stabilimento Amaro Averna S.p.A. - Gruppo Campari
- INDIRIZZO Via Xiboli 345, Caltanissetta (CL)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO musealeLa funzione principale del mortaio è quella di polverizzare sostanze solide. Prima di procedere alla polverizzazione della sostanza, bisogna innanzitutto procedere alla sua frantumazione che viene eseguita battendo in modo delicato il solido con il pestello all'interno del mortaio poggiato saldamente al banco di lavoro. Solo dopo avere frantumato la sostanza si può procedere alla polverizzazione della stessa: tale operazione viene effettuata tramite un movimento rotatorio del pestello che polverizza la sostanza per pressione e sfregamento sulle pareti. Prolungando più o meno questa seconda fase è possibile ottenere il solido finemente polverizzato
- CRONOLOGIA D'USO XIX secolo, fine/XX secolo, inizio
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AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Curto, Raimondo
Raimondo Curto
Raimondo, Curto
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900382170
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Centro Regionale per l'Inventario e la Catalogazione
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Caltanissetta
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0