Il bene in esame è parte della collezione di attrezzature utilizzate per l’attività estrattiva nella miniera di Gambatesa. Infatti è qui illustrato un vagoncino Decauville, scartamento 500 mm, adoperato per il trasporto dei minerali e dei minatori. La sua produzione è da attribuire alla "Valente S.p.A" di Lainate, anche se i modelli di quest’ultima risultano solitamente più grandi. In questo caso abbiamo un modello a ribaltamento frontale, noto come vagoncino “a becco d’anatra” (o anche "Balilla" e "Berlinetta") per la particolare forma della cassa, la quale poteva ruotare di 360° rispetto al telaio. Inoltre il vagoncino era ideato per essere spinto e ribaltato unicamente a mano. Tra le boccole a rulli e il telaio sono presenti degli inserti in legno, probabilmente con funzione di rudimentali ammortizzatori. Di questo veicolo, la miniera di Gambatesa conserva quattro esemplari. I vagoni oggetto di musealizzazione sono stati trattati con olio combusto per evitare l’insorgere di fenomeni corrosivi. La collocazione dei vari beni è la seguente: un esemplare è esposto presso il centro visitatori; un altro mezzo è visibile al livello 570, in corrispondenza del terzo stop della visita “percorso base”; un terzo vagone è presente nel primo vuoto di coltivazione del livello 595 “Follador”, che si incontra sulla sinistra, dopo circa cento metri. Di quest'ultimo esemplare si segnala l'integrità, seppur la cassa non sia fisicamente collegata al telaio. Infine un quarto vagoncino è presente nel livello Follador, al primo traverso banco sulla destra