Il bene in esame è parte della collezione di attrezzature utilizzate per l’attività estrattiva nella miniera di Gambatesa. L'esemplare qui analizzato è un vagoncino Decauville, con scartamento 500 mm, adoperato per il trasporto dei minerali e dei minatori. Il modello in questione è “a bilico” con una cassa basculante ribaltabile su un lato, mentre il volume massimo trasportabile si attesta intorno ai 0,5 metri cubi. Inoltre lo stesso modello presenta due tipologie di cassa diverse: una mostra le varie unità assemblate da borchie e l’altra, invece, si caratterizza per gli elementi uniti tra loro mediante saldatura. Infatti la miniera di Gambatesa, all’interno della sua collezione, conta in totale ben sei esemplari di entrambi i tipi. L’unico vagone con cassa borchiata è stato oggetto di musealizzazione ed attualmente è esposto presso il centro visitatori. Sempre lo stesso esemplare è stato trattato con olio combusto per preservare il bene da eventuali fenomeni corrosivi. Tre vagoni dell’altro tipo, invece, sono posizionati nel piazzale adiacente all’imbocco del livello 595 “Follador”, in corrispondenza del ricovero per locomotori. Infine gli ultimi due vagonetti si trovano all’interno del livello 595 “Follador”, uno al VII TB, con la cassa separata e uno al IX TB, la cui cassa è presente anch’essa nel VII TB. Il trucco presente al IX TB è di fatto irrecuperabile, in quanto è posizionato in un tratto di galleria isolato, raggiungibile solo attraversando il grande vuoto di coltivazione, particolarmente instabile in quel punto