falcetto
sec. XX
La lama e il manico formanti il falcetto sono ricavati da un unico pezzo di ferro: la lama a filo interno è ricurva in punta mentre l'estremità inferiore termina con un gancio fissato a mezzo saldatura; l'impugnatura è rivestita con ventidue pezzi tondi di cuoio infilati nel ferro del manico
- OGGETTO falcetto
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MATERIA E TECNICA
CUOIO
FERRO
affilatura/ saldatura
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MISURE
Altezza: 34 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione Astigiana
- LOCALIZZAZIONE Villanova D'asti (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I tondi di cuoio che rivestono il manico non sono più fissati all'impugnatura ma mobili e ruotanti su se stessi, ciò è dovuto all'usura dell'attrezzo. Questo rende disagevole e meno ferma l'impugnatura del falcetto. Si veda P. SCHEUERMEIER, Il lavoro dei contadini, Milano, 1980, vol. I, fig.113, vol. II, fig. 448; P. SCHEUERMEIER, Fotografia e ricerca sul lavoro contadino, Milano, 1981, p. 91, fig. 148
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO per tagliare i rami, sbozzare e rifinire i pezzi di legnolo strumento impugnato con una mano mentre con l'altra si regge il pezzo di legno da lavorare; il lavoro può procedere a piccoli colpi o a colpi netti a seconda delle operazioni da eseguire
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Villanova D'asti (AT) - Piemonte , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100039730
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0