Il manufatto è inserito in un muro di cinta in pietre e laterizi a vista; negli anni settanta-ottanta del secolo scorso fu sottoposto a interventi di consolidamento statico che ne hanno alterato la fisionomia originaria (parte della struttura muraria è offuscata da struttura in c.a.). E’ caratterizzato da robusti piedritti in rocchi di bugnato su cui appoggia un ampio arco a tutto sesto, con concio di chiava su cui emerge uno stemma lapideo novecentesco; il serramento è costituito da porta novecentesca a due battenti in legno intagliato in cui anta è suddivisa in comparti geometrici, creando una tripartizione orizzontale, con la parte centrale riccamente lavorata e ulteriormente bipartita verticalmente. Superiormente il portone è sormontato da una lunetta in ferro battuto