Villa Savorgnan di Brazzà, Pirzio Biroli

Moruzzo, - 1923

La Villa è anticipata da un viale su cui si affacciano gli annessi rustici appartenenti al complesso seicentesco. Il fabbricato presenta una massiccia distensione in senso orizzontale; la facciata principale è tripartita, scansione sottolineata dal corpo centrale più imponente e dalla presenza di una sorta di pronao con colonne reggenti il terrazzo del piano nobile con balaustra a colonnine. Il piano terra è caratterizzato da ampie arcate a sesto ribassato con cornici a bugnato; il centro del primo piano è dominato da una trifora con cornice a volute sovrastata dallo stemma di famiglia. La facciata termina con un timpano triangolare dentellato, dentelli che proseguono sulla sommità di tutti i prospetti. A sud la struttura principale è fiancheggiata da corpi sporgenti ad un solo piano coperti da terrazzi con balaustra lapidea a colonnine sagomate. Più semplice e lineare il prospetto nord, con finestre rettangolari con cornici a motivi geometrici al livello inferiore, aperture ad arco a tutto sesto e ribassato al centro del piano nobile e finestre rettangolari incorniciate in pietra all’ultimo piano

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